Sabato 1 giugno 2013 ore
20.00, recital di canto del tenore con musiche di Liszt, Schumann, Wagner e
Strauss. Al pianoforte Helmut Deutsch
Recital di Canto 2012~2013
Sabato 1 giugno 2013 ~ ore 20
Tenore JONAS KAUFMANN
Pianoforte HELMUT DEUTSCH
Franz Liszt
Vergiftet sind meine Lieder, S 289
Im Rhein, im schönen Strome, S 271/2
Freudvoll und leidvoll, S 280
Es war ein König in Thule, S 278/2
Robert Schumann
Dichterliebe, op. 48
1. Im wunderschönen Monat Mai
2. Aus meinen
Tränen sprießen
3. Die Rose,
die Lilie, die Taube, die Sonne
4. Wenn ich in deine Augen seh’
5. Ich will meine Seele tauchen
6. Im Rhein, im heiligen
Strome
7. Ich grolle nicht
8. Und wüßten’s die Blumen, die kleinen
9. Das ist ein Flöten und Geigen
10. Hör’ ich das Liedchen klingen
12. Am leuchtenden Sommermorgen
13. Ich hab’ im Traum geweinet
14. Allnächtlich im Traume
15. Aus alten Märchen
Richard Wagner
Wesendonck Lieder
1.
Der Engel
2.
Stehe still!
3.
Im Treibhaus
4.
Schmerzen
5.
Träume
Richard Strauss
Schlechtes Wetter, op. 69 n. 5
Schön sind, doch kalt die Himmelssterne, op. 19 n.3
Befreit, op. 39 n. 4
Heimliche Aufforderung op. 27 n. 3
Morgen op. 27 n. 4
Cäcilie op. 27 n. 2
Prezzi: da 35 a 5,50
euro
Infotel 02 72
00 37 44
Nato
a Monaco di Baviera, Jonas Kaufmann ha studiato canto alla
Musikhochschule; ha poi frequentato le masterclasses di Hans Hotter,
James King e Josef Metternich. Durante gli anni delle prime esperienze allo
Staatstheater di Saarbrücken, ha proseguito la sua preparazione con Michael
Rhodes a Treviri.Dopo le prime scritture a Stoccarda, Francoforte, Amburgo e
Milano (Così fan tutte di Mozart nella regia di Strehler al Piccolo
Teatro), nel 2001 ha esordito all’Opera di Zurigo, da dove è iniziata la sua
carriera internazionale che l’ha portato al Festival di Salisburgo, all’Opéra
di Parigi, al Covent Garden di Londra, alla Deutsche Oper e alla Staatsoper di
Berlino, alla Staatsoper di Vienna, alla Lyric Opera di Chicago e al
Metropolitan. A New York ha debuttato con straordinario successo nel 2006 con La traviata; altro importante esordio,
nel 2011 il ruolo di Siegmund nella Valchiria
di Wagner. Nel 2010 ha debuttato al Festival di Bayreuth come protagonista
di Lohengrin con la regia di Hans Neuenfels. Al Teatro alla Scala ha
partecipato nel 1999 al Fidelio di
Beethoven diretto da Riccardo Muti (Jaquino); nel 2007 è stato Alfredo ne La traviata diretta da Lorin Maazel; nel
2009 Don José nella Carmen,
spettacolo inaugurale, diretta da Daniel Barenboim; nel 2011 Cavaradossi in Tosca, diretta da Omer Meir Wellber; nel
2012 protagonista del Lohengrin
inaugurale. Alla Scala ha tenuto anche alcuni recital. Richiesto a livello
internazionale come interprete non solo del repertorio tedesco, ma anche
italiano e francese, è stato tra l’altro protagonista del Werther di
Massenet a Parigi e Vienna, della Tosca di Puccini a Londra e New York,
del Faust di Gounod a New York. Nella
sua città natale è stato finora Tamino (Il flauto magico di Mozart),
Lohengrin, Don José, Florestan (Fidelio) e protagonista nel Don Carlo
di Verdi. L’estate del 2012 è stata totalmente dedicata al Festival di
Salisburgo: dopo il suo debutto come Bacchus nella nuova produzione di Arianna
a Nasso di Richard Strauss, è stato di nuovo Don José in Carmen con
la direzione di Simon Rattle e ha cantato nella Messa da Requiem di
Verdi diretta da Daniel Barenboim. Nel 2013 le opere di Verdi e di Wagner sono
al centro della sua attività. Dopo Parsifal al Metropolitan, ha
interpretato due diverse produzioni di Don Carlo, alla Bayerische
Staaatsoper di Monaco e al Festival di Salisburgo nella nuova messa in scena di
Peter Stein. Ai Münchner Opernfestspiele 2013 debutterà il ruolo di Manrico nel
Trovatore, e il prossimo dicembre sarà per la prima volta Don Alvaro
nella Forza del destino. La sua versatilità è documentata da numerosi cd
e dvd: Lohengrin, Die Königskinder
di Humperdinck, Tosca, Adriana Lecouvreur di Cilea, Werther
e Carmen. Più volte è stato scelto come “cantante dell’anno”: dalla
redazione della rivista di settore “Opernwelt”, dalla rivista classica
“Diapason” e da “Musical America”, nonché dalla giuria di “Echo Klassik”. Nel
2011 a New York gli è stato conferito il prestigioso “Opera News Award”. Il
Ministro francese della cultura Frédéric Mitterrand l’ha insignito dell’“Ordre
des Arts et Lettres”. Nell’aprile 2013, in occasione dei primi “International
Opera Awards” di Londra, è stato proclamato, una volta di più, “cantante dell’anno”; sempre a Londra ha
vinto il “Readers’ Award”. Raccoglie consensi entusiastici anche come
interprete di Lieder, genere che lui stesso considera “la classe regale del
canto”. La sua collaborazione con il pianista Helmut Deutsch, col quale lavora
fin dall’epoca dei suoi studi a Monaco, è testimoniata sia da incisioni sia da
numerosi concerti, incluso il recital del 30 ottobre 2011 al Metropolitan di
New York, primo recital liederistico dopo quello di Luciano Pavarotti del 1994.