L’opera per bambini in un
atto di Benjamin Britten sarà in scena al Piermarini domenica 5 maggio alle ore
16.00
Sarà
il Coro delle Voci Bianche dell’Accademia
Teatro alla Scala, diretto da Bruno
Casoni, il grande protagonista del prossimo appuntamento de “La Scala in
Famiglia. Domenica alla Scala”, una bellissima iniziativa che consente a chi ha
tra i 6 e 18 anni ed è accompagnato da un adulto che acquista il biglietto, di
entrare gratis e avvicinarsi alla grande musica.
Al centro del prossimo
appuntamento, in programma domenica 5
maggio alle ore 16.00, Il piccolo
spazzacamino, opera per bambini in un atto op. 45 di Benjamin Britten
(1913-2013) del quale si festeggia il centenario della nascita. Sul palco,
anche i Solisti dell’Accademia di
Perfezionamento per Cantanti lirici del Teatro alla Scala e l’Ensemble da camera dell’Accademia Teatro
alla Scala.
Un’idea fuligginosa di Beatrice Masini
(dal
programma di sala del Teatro alla Scala)
Benjamin
Britten è un compositore inglese del secolo scorso, nato nel 1913 e morto nel
1976. Sua madre era cantante e pianista; lui cominciò a suonare il pianoforte
da piccolo, e scriveva sul pentagramma usando dei simboli segreti al posto
delle note che noi conosciamo. Ha scritto opere per orchestra, per pianoforte e
orchestra, e canzoni. Tra i suoi lavori Peter Grimes, la storia di un
pescatore crudele che maltratta i suoi giovani aiutanti, Billy Budd una dura storia di marina, le canzoni dei Friday
Afternoons, scritte per il coro di voci bianche in cui cantava il fratello,
la Guida del giovane all’orchestra, nata per spiegare le voci di un
insieme strumentale. Il piccolo spazzacamino è un’opera composta da
Britten nel 1949 per il festival musicale di Aldeburgh, un paese di mare del
Suffolk. Come altri suoi lavori, è stato scritto per essere rappresentato anche
da non professionisti e messo in scena in luoghi semplici, come aule di scuola
e sale della parrocchia, invece che teatri veri e propri, per portare la buona
musica ovunque e metterla alla portata di tutti. Il piccolo spazzacamino,
un po’ come la Guida, serve a far conoscere a bambini e ragazzi com’è
fatta un’opera tradizionale. In scena ci sono bambini e adulti; i nomi dei
piccoli personaggi sono quelli di bambini veri, i figli e i nipoti del
direttore del festival. L’ispirazione dell’opera viene da due componimenti di
William Blake, un poeta inglese, intitolati tutti e due The Chimney Sweeper,
ovvero Lo spazzacamino: versi malinconici, che raccontano lo strazio
della vita di un bambino costretto a fare un lavoro squallido e faticoso. Gli
spazzacamini adulti portavano spesso con sé un apprendista bambino: solo un
piccolo corpo poteva infilarsi nelle canne fumarie per ripulirle come si deve.
Ma provate a immaginare come doveva essere infilarsi nel nero di un camino,
tossire inalando la fuliggine, e dover lavorare al buio, in solitudine,
sentendosi imprigionati da tutte le parti. The Little Sweep (questo il
titolo originale) è la parte finale di uno spettacolo dedicato ai ragazzi, Let’s
Make an Opera, ovvero Facciamo un’opera, creato da Britten insieme a
Eric Crozier, che ha scritto i testi. La prima parte vede in scena sette
bambini e quattro adulti che insieme decidono di mettere in piedi un’opera in
tutte le sue parti, come un grande gioco: il libretto, le arie, i cori, le
parti recitate e la musica, coinvolgendo anche il pubblico. E poi, appunto,
l’opera prende forma e diventa la vicenda del piccolo lavoratore nero come il
carbone. Il violino che intona il tema della compassione, i bimbi di casa che
giocano a nascondino, canzoni marinare, marcette, valzer, canzoni sentimentali
coi loro ritornelli, pantomime, versi di uccelli: in quest’opera di Britten c’è
di tutto, proprio per appassionare un pubblico di bambini e ragazzi alle mille
sfaccettature della musica e del teatro. Ed è una storia dalla parte dei
bambini: gli adulti non ne escono certo bene, e sono i più piccoli a prendere a
cuore i problemi di Sam, e a salvarlo da un’esistenza grama, con l’aiuto di una
dolce bambinaia, nemmeno lei del tutto cresciuta. Forse mettere in scena Il
piccolo spazzacamino non è così facile come pensava Britten quando l’ha
scritto, però ci si può provare, magari scegliendo solo tre, quattro arie da
imparare e cantare in coro, e trasformando il resto in uno spettacolo teatrale.
La storia
Siamo
in una grande casa di campagna, Iken Hall. Sam, otto anni, fa lo spazzacamino
perché la sua famiglia è povera e ha bisogno di denaro. Lavora con Black Bob e
Clem, due uomini rozzi e brutali che lo sfruttano senza pietà. E oggi dovrà infilarsi
nel camino per la prima volta. La governante della casa, Miss Baggott, esige
che il lavoro venga svolto alla perfezione; i due uomini cacciano il bambino
senza tante cerimonie nel grande camino e lo lasciano lì, ordinandogli di
pulire bene. Alcuni
bambini entrano nella sala del camino: i tre fratelli Brook, che abitano a Iken
Hall, e i loro cugini Crome, in visita con la loro bambinaia Rowan. I bambini
notano subito la fune che penzola dalla canna fumaria. Poi sentono la vocina di
Sam, che si è incastrato nel condotto, non riesce più a muoversi e chiede
disperatamente aiuto. Tira e tira, Sam casca giù in una nube di fuliggine. I
bambini, impietositi, lo nascondono nella nursery e fanno credere che sia
fuggito, stampando finte orme nere sul pavimento, dal camino fino alla
finestra. La governante e i due spazzacamini si gettano furiosi
all’inseguimento. Intanto Rowan recupera Sam dal suo nascondiglio, gli fa fare
un bagno, gli dà da mangiare. Pulito, sazio e più tranquillo, Sam racconta ai
nuovi amici la sua triste storia. Complice Rosa, i piccoli decidono di provare
a regalargli un futuro migliore: lo nasconderanno in un baule e lo faranno
portar via di nascosto da Iken Hall insieme ai bagagli dei cugini che stanno
per concludere la loro visita. È quello che succede: il baule è troppo pesante
e a un certo punto Sam rischia di venire scoperto, ma alla fine tutto fila
liscio.
La Scala in Famiglia ~ Domenica alla
Scala
Domenica 5 maggio 2013
ore 16.00
IL PICCOLO
SPAZZACAMINO
opera per bambini in un atto op. 45
Musica di BENJAMIN BRITTEN
Libretto di Eric Crozier
Traduzione italiana di Franca Alfei e Piero
Santi
In occasione del centenario della nascita di
Benjamin Britten (1913-2013)
Coro di Voci
Bianche dell’Accademia Teatro alla Scala
Solisti
dell’Accademia di Perfezionamento
per Cantanti lirici
del Teatro alla Scala
Ensemble da camera
dell’Accademia Teatro alla Scala
Direttore Bruno Casoni
Regia Lorenza Cantini
Scene Angelo Sala
Costumi Cinzia Rosselli
Luci Marco Filibeck
Grandi
e piccoli, uniti dalla Scala. Per tutti gli spettacoli del programma ‘La Scala in Famiglia’, se hai tra i 6 e
i 18 anni e sei accompagnato da un adulto che acquista il biglietto, entri
gratis. A ogni appuntamento, in omaggio per tutti i bambini, una guida
all’ascolto pensata per loro. Le guide saranno anche scaricabili dal sito
www.teatroallascala.org
Prezzi 5 maggio 2013: da 12 a 5 euro
Informazioni: 02 72 00 37 44, www.teatroallascala.org