venerdì 12 aprile 2013

Zubin Mehta, l’Orchestra del Maggio e Janine Jansen, Firenze e Milano

Doppio appuntamento al Teatro Comunale di Firenze, sabato 13 ore 20.30 e domenica 14 aprile ore 16.30; poi, ospiti della Stagione della Filarmonica al Teatro alla Scala lunedì 15 aprile alle ore 20.00


 

Una tre giorni davvero intensa quella che, da domani, coinvolgerà Zubin Metha, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e la violinista Janine Jansen; prima a Firenze, in un doppio appuntamento, ultimo della Stagione Sinfonica, prima del Festival del Maggio Musicale Fiorentino 2013, sabato 13 aprile alle 20.30 e domenica 14 aprile alle 16.30, al Teatro Comunale. Lunedì 15 aprile alle ore 20.00, la compagine fiorentina sarà, invece, ospite della Stagione della Filarmonica al Teatro alla Scala: il ritorno al Piermarini dopo 18 anni per l’Orchestra del Maggio e il debutto scaligero per Janine Jansen

Classe 1978, olandese, la grande violinista eseguirà il Concerto in re maggiore op. 35 per violino e orchestra di Pëtr Il'ič Čajkovskij. A introdurre il noto capolavoro di Čajkovskij, l’Orchestra eseguirà il Preludio dalla Chovanščina (opera in 5 atti, che Modest Musorgskij iniziò a comporre nel 1872, e a cui lavorò fino alla morte): la seconda parte del concerto sarà, invece, dedicata alla Sinfonia n. 1 in re maggiore, Titano, di Gustav Mahler, ispirata a Der Titan, romanzo pubblicato nel 1803 da Jean Paul, nom de plume dello scrittore tedesco Friedrich Richter, molto amato da Mahler.

Zubin Mehta è nato nel 1936 a Bombay, dove riceve la prima educazione musicale dal padre Mehli Mehta, fondatore della Bombay Symphony Orchestra. Dopo aver iniziato gli studi di medicina nella sua città natale, nel 1954 si trasferisce a Vienna per seguire i corsi di direzione d’orchestra di Hans Swarowsky all’Akademie für Musik. Nel 1958 vince il Concorso Internazionale di Liverpool e la Koussevitsky Competition a Tanglewood; dal 1961 inizia la sua collaborazione con i Wiener e i Berliner Philharmoniker e con la Israel Philharmonic Orchestra, complessi con i quali mantiene tutt’ora uno stretto rapporto. Dal 1961 al 1967 è Direttore musicale della Montréal Symphony Orchestra e, quasi contemporaneamente, dal 1962 al 1968, della Los Angeles Philharmonic Orchestra. Nel 1969 diviene Music Adviser della Israel Philharmonic, di cui è nominato Direttore musicale nel 1977 e Direttore musicale a vita nel 1981: con questa straordinaria orchestra ha tenuto più di 2000 concerti e guidato tournées in cinque continenti. Dal 1978, e per tredici anni, la durata più lunga nella storia dell’orchestra, è Direttore musicale della New York Philharmonic. Dal 1985 è Direttore principale del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, e nel 2006, in occasione del settantesimo compleanno, ne è nominato Direttore onorario a vita. Debutta nel repertorio operistico con Tosca a Montreal nel 1964. Quindi è presente con importanti produzioni al Metropolitan, alla Staatsoper di Vienna, al Covent Garden, alla Scala, all’Opera di Chicago, al Festival di Salisburgo nonché al Maggio Musicale Fiorentino, con cui instaura un fecondo rapporto: cura infatti come responsabile artistico l’edizione 1986 del Festival e, oltre a essere impegnato in numerosissime produzioni sinfoniche e operistiche - tra cui ricordiamo la Tetralogia di Wagner, la trilogia Mozart-Da Ponte, il Moses und Aron di Schönberg (Premio “Franco Abbiati” della critica italiana) e la Turandot nella Città Proibita di Pechino -, guida l’Orchestra ed il Coro del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino in frequenti tournées internazionali ed in prestigiose incisioni discografiche e dvd. Dal 1998 al 2006 è Direttore musicale della Bayerische Staatsoper dove dirige oltre 400 rappresentazioni e tournées in Europa e in Giappone; alla conclusione del suo impegno diviene Direttore onorario dell’orchestra e membro onorario del teatro bavarese. Fra le numerose onorificenze, il Nikisch-Ring consegnatogli da Karl Böhm, le cittadinanze onorarie di Firenze e Tel Aviv e, nel 1997, la nomina a membro onorario della Staatsoper di Vienna. Nel 1999 le Nazioni Unite gli conferiscono il “Lifetime Achievement Peace and Tolerance Award”. È nominato Direttore onorario dei Wiener Philharmoniker nel 2001, dei Münchner Philharmoniker nel 2004 e della Los Angeles Philharmonic nel 2006. Dopo aver inaugurato il Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia, è stato impegnato in un progetto triennale con il Ring wagneriano per la regia della Fura dels Baus a Valencia e Firenze. La pubblicazione della sua autobiografia La Partitura della mia vita ha ottenuto vasti consensi. Ha guidato l’Orchestra del Maggio in una tournée europea che l’ha vista trionfare per la prima volta anche al prestigioso Musikverein di Vienna: nell’occasione Zubin Mehta è stato premiato dagli Amici della Musica della capitale austriaca. Nel 2011 dirige l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino in tournée in più di dodici differenti paesi (Francia, Lussemburgo, Spagna, Germania, Giappone, Taiwan, Cina, India, Ungheria, Russia, Austria e Svizzera), per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Sempre nel 2011 ottiene tre importanti riconoscimenti (una stella sulla Walk of Fame a Los Angeles e i premi Furtwängler e Echo Klassik), mentre nel 2012 riceve da Shimon Peres la Israel Medal of Distinction e celebra il 50° anniversario del suo debutto a Firenze con una serie di eventi in programma al 75° Maggio Musicale e, in agosto, con una straordinaria tournée con l’Orchestra del Maggio in Sud America, cui seguono, in dicembre, trionfali concerti ad Istanbul e Baku.

La violinista Janine Jansen (nata a Soest, in Olanda, nel 1978) collabora regolarmente con alcune tra le più importanti orchestre del mondo, tra cui il Koninklijk Concertgebouworkest, i Berliner Philharmoniker, la New York Philarmonic e il Gewandhausorchester Leipzig. Ha suonato sotto la direzione di direttori del calibro di Gustavo Dudamel, Daniel Harding, Mariss Jansons, Paavo Järvi, Vladimir Jurowski, Yannick Nézet-Séguin, Sakari Oramo, Antonio Pappano e Esa-Pekka Salonen. La stagione 2012/13 vede la Jansen impegnata in una serie di tour internazionali con prestigiose orchestre. Nel mese di ottobre si è esibita con la London Symphony Orchestra e Valery Gergiev al Barbican Centre di Londra e alla Salle Pleyel di Parigi. A breve prenderà parte a una tournée europea con i Münchner Philharmoniker diretti da Lorin Maazel, e un’altra con la Budapest Festival Orchestra e Ivan Fischer in Europa, Stati Uniti e Canada. Grazie ad un rapporto ormai consolidato con il Koninklijk Concertgebouworkest, Janine Jansen è stata scelta per accompagnare l’orchestra diretta da Charles Dutoit in una tournée mondiale per celebrare il 125° anniversario della sua fondazione. Con la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks ha eseguito la prima mondiale del Doppio Concerto di Penderecki. Ha debuttato con la Israel Philharmonic Orchestra diretta da Zubin Mehta nel marzo 2013, mentre ad aprile è impegnata con Thomas Hampson, Lang Langn e il Concertgebouw nella prima assoluta di Komt vrienden in het ronden per baritono, violino, pianoforte e orchestra di Zeimermann. Attiva anche in ambito cameristico, Janine Jansen suonerà a luglio in un concerto con la Verbier Festival Chamber Orchestra al fianco di Leonidas Kavakos nel Doppio Concerto per Violino di Bach e in un recital in Giappone insieme al pianista Itamar Golan. Nel 1993 ha fondato l’Internationaal Kamermuziek Festival di Utrecht, e dal 1998 è ospite fissa alla Philharmonie di Berlino. Janine Jansen incide in esclusiva per Decca. L’ultimo disco inciso con la London Philharmonic diretta da Vladimir Jurowski e uscito nell’ottobre del 2012 è interamente dedicato a Prokof’ev. A breve uscirà in CD il Quintetto per archi di Schubert e Verklärte Nacht di Schönberg per celebrare i 10 anni dell’Internationaal Kamermuziek Festival di Utrecht. Janine Jansen suona lo Stradivari “Barrere” (1727) in prestito dalla Fondazione Elise Mathilde.

Programma

Modest Musorgskij (1839-1881)
Chovanščina, Preludio Atto I (Orchestrazione di Nikolaj Rimskij-Korsakov)
durata: 6 minuti circa
Pëtr Il'ič Čajkovskij (1840-1893)
Concerto in re maggiore op. 35 per violino e orchestra
Allegro moderato
Canzonetta. Andante
Allegro vivacissimo
durata: 40 minuti circa
Gustav Mahler (1860-1911)
Sinfonia n. 1 in re maggiore Titano
1. Langsam. Schleppend.Wie ein Naturlaut. Im Anfang sehr gemachlich, belebtes Zeitmass
2. Blumine: Andante. Allegretto
3. Kraftig bewegt, doch nicht zu schnell. Trio (Recht gemachlich)
4. Feierlich und gemessen, ohne zu schleppen
5. Sturmisch beweg
durata: 50 minuti circa

Direttore Zubin Mehta
Violino Janine Jansen
Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino

Teatro Comunale, Corso Italia 16, Firenze
Sabato 13 aprile ore 20.30
Domenica 14 aprile ore 16.30

Guida all’ascolto
Domenica 14 aprile ore 15.45 Piccolo Teatro

Informazioni e prenotazioni: 055 2779350, dal martedì al venerdì 10.00-16.30; sabato 9.00-13.00. Il call center è attivo dal martedì al venerdì 10.00-13.00 e dalle 14.00 alle 17.00. Biglietteria Teatro Comunale, Corso Italia 16 - Firenze - fax: +39 055 287222; www.maggiofiorentino.com; [email protected]

Teatro alla Scala, Milano
Lunedì 15 aprile 2013 ore 20.00

Per informazioni: www.filarmonica.it