Nella doppia veste di
solista e direttore, Piovano sarà protagonista, venerdì 3 maggio 2013 ore
20.30, per la Stagione di Musica da Camera di Santa Cecilia
Sarà
un impegno doppio, anzi triplo, per Luigi
Piovano, quello di venerdì 3 maggio 2013 alle ore 20.30 all’Auditorium Parco della Musica.
Grande protagonista, per la Stagione di Musica da Camera dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia, il Primo
Violoncello di Santa Cecilia si presenterà, infatti, nelle vesti di solista,
direttore d’orchestra e orchestratore: sua è la versione per violoncello e
archi della Sonata “l’Arpeggione” di Schubert realizzata nel corso del 2010
su commissione dell’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano. Una versione
che I Pomeriggi hanno eseguito– insieme allo stesso Piovano – in prima
esecuzione l’11 novembre 2010 al Teatro Dal Verme di Milano sotto la direzione
di Günter Pichler. La parte orchestrale riproduce l’originale pianistico con
assoluta fedeltà, senza alcun intervento “modernizzatore”. La trascrizione è
concepita in modo da poter essere eseguita a: nche in versione cameristica per
violoncello e quartetto d’archi. Nella seconda parte del concerto verrà,
invece, eseguita la trascrizione per archi di Mahler del Quartetto in re minore. Sul palco con Luigi Piovano, l’Orchestra
d’Archi dell’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia.
Primo
violoncello solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia e
primo violoncello solista ospite della Seoul Philharmonic Orchestra, Luigi Piovano si è diplomato in
violoncello a 17 anni col massimo dei voti e la lode sotto la guida di Radu
Aldulescu, con cui in seguito si è diplomato in violoncello e musica da camera
anche al Conservatorio Europeo di Parigi. Premiato in diversi concorsi
internazionali, è stato borsista della “International Menuhin Music
Academy” di Gstaad e membro della “Camerata Lysy” e si è esibito, anche come
solista, sotto la direzione di Yehudi Menuhin. Per diversi anni ha fatto parte
del Quartetto Michelangelo ed è stato primo violoncello del gruppo Concerto
Italiano, diretto da Rinaldo Alessandrini, suonando nelle più prestigiose sedi
internazionali e registrando numerosi CD. Nel 1999 è stato scelto da Maurizio
Pollini per partecipare al “Progetto Pollini” al Festival di Salisburgo, ripreso
nel 2001 alla Carnegie Hall di New York, a Tokyo nel 2002 e a Roma nel
2003. Dal 2000 è regolarmente ospite del Festival di Newport (USA). Ha
tenuto concerti di musica da camera con Wolfgang Sawallisch, Myung-Whun Chung,
Alexander Lonquich, Dmitry Sitkovetsky, Leonidas Kavakos, Katia e Marielle
Labeque, Malcolm Bilson. Dal 2007 suona regolarmente in duo con Antonio Pappano
e dal 2009 fa parte del trio “Latitude 41” . Con la Tokyo Philharmonic
si è esibito come solista nel Concerto in
do di Haydn e nel Concerto Doppio
di Brahms sotto la direzione di Chung e nel Concerto
di Dvoràk sotto la direzione di Pletnev. Fra i suoi dischi più recenti, le Sei Suites di Bach (2010) per la
Eloquentia che nel 2011 ha
pubblicato anche l’integrale per violoncello di Saint-Saëns e un CD di musiche
di Schubert con Latitude 41. Nel 2012 la Nimbus ha pubblicato le Variazioni Goldberg di Bach registrate
in trio con Dmitry Sitkovetsky e Juri Zhislin. Suona un Alessandro Gagliano del
1710. Dal 2002, fondata l’Orchestra da Camera della Campania – che nel 2010 ha mutato il proprio
nome in quello di “Musici Aurei” –, Piovano si dedica sempre più anche alla
direzione. Ha registrato per la Naxos tre Concerti
per pianoforte e orchestra di Paisiello (2009, solista Francesco Nicolosi)
e per la Eloquentia le Quattro Stagioni
di Vivaldi (2010, solista Grazia Raimondi), e ha collaborato con solisti come
Luis Bacalov, Maurizio Baglini, Gemma Bertagnolli, Stefano Bollani, Michele
Campanella, Sara Mingardo, François-Joël Thiollier. Nel 2012 la Eloquentia ha
pubblicato un CD in cui dirige i Kindertotenlieder
e i Lieder eines fahrenden Gesellen
di Mahler con Sara Mingardo e Musici Aurei, premiato in Francia dalla Académie
du disque lyrique come miglior CD di Lieder dell’anno. Di recente uscita, sempre
per Eloquentia, il Concerto per violino
di Britten con Livia Sohn come solista. Nel 2011, dopo il suo debutto come
direttore e solista con l’Istituzione Sinfonica Abruzzese, è stato invitato da
quest’orchestra a tenere due concerti l’anno come solista-direttore fino a
tutto il 2014. Nell’ottobre del 2012 è stato nominato direttore musicale
dell’Orchestra della Magna Grecia di Taranto per i prossimi due anni. Dal
gennaio 2013 è il nuovo direttore musicale di Roma Tre Orchestra. Dal 2004 è direttore artistico del
Festival Internazionale di Pompei e dal 2008 dell’Estate Musicale Frentana in
Lanciano. Nel 2010 ha
ricevuto a L’Aquila il Premio Carloni “Premio Speciale Abruzzo Musica”. Fra i suoi prossimi impegni per il 2013 una
serie di concerti in America con il trio Latitude 41 in maggio, una maratona
con l’integrale delle Sei Suites di
Bach a Taipei e quattro concerti sul podio di Roma Tre Orchestra in giugno,
concerti in duo al Festival Pontino e con Latitude 41 al Festival di Newport e
in altre sedi americane in luglio, le Variazioni
Godberg con Dmitri Sitkovetsky al Concertgebouw di Amsterdam in settembre,
il Concerto di Schumann a Tokyo con la New Japan Philharmonic
Orchestra in ottobre, la registrazione dei Trii
di Saint-Saëns con Latitude 41
in novembre, concerti in duo con Antonio Pappano.
Auditorium
Parco della Musica (Sala Sinopoli), Roma
Venerdì 3 maggio 2013 ore
20.30
Orchestra d’Archi dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Luigi Piovano direttore e solista
Schubert Sonata
“L’Arpeggione”, trascrizione di Luigi Piovano
Schubert Quartetto
n. 14 D 810 “La morte e la fanciulla”, trascrizione di Gustav Mahler
Biglietti da 18 a 38 euro
Per maggiori
informazioni: www.santacecilia.it
o telefonare allo 068082058.