Martedì 5 marzo 2013 ore 21.00, per il
3° appuntamento della 25a rassegna “La Soffitta”, la pianista cosentina
eseguirà musiche di Bach, Prokof’ev e Beethoven
Sarà Maria
Perrotta, pianista cosentina
diplomata al Conservatorio di Milano e da due anni residente a Parigi, la protagonista
del terzo concerto della 25a rassegna “La Soffitta” 2013, a cura di Carla
Cuomo, Maurizio Giani, Cesarino Ruini per il Centro La Soffitta – Dipartimento
delle Arti dell’Università di Bologna. Il concerto, in programma martedì 5
marzo 2013 alle ore 21.00, si terrà presso l’Auditorium dei Laboratori delle Arti, in piazzetta Pasolini. In
programma musiche di Bach, Prokof’ev e Beethoven.
Maria
Perrotta studia
al Conservatorio di Cosenza, dov’è nata, con Antonella Barbarossa e si diploma
con lode al Conservatorio di Milano con Edda Ponti. Ottiene il Diploma
Superiore di Musica da Camera all’École Normale de Musique di Parigi, si
perfeziona a Imola
con Franco Scala
e Boris Petrushansky e in Germania con Walter Blankenheim. Nel 2007 si diploma
con lode presso l’Accademia di Santa Cecilia nella classe di Sergio
Perticaroli. Arricchisce la sua formazione con Cristiano Burato. Attualmente
vive a Parigi. Si afferma in numerosi concorsi fra cui
"Rina Sala Gallo" di Monza, "Premio Encore! Shura
Cherkassky" (2008) e "J. S. Bach" di Saarbrücken (2004), premio
quest’ultimo che la impone sulla scena pianistica come una significativa
interprete bachiana, riscuotendo ampi successi di pubblico e di critica: «Maria
Perrotta sa sfruttare le risorse del pianoforte moderno senza incorrere in
inesattezze stilistiche. Il suono di vitrea trasparenza, la tessitura sempre
percepibile, l’interessante articolazione della frase hanno reso la musica di
Bach in modo ideale» (Saarbrücker Zeitung);
«La Perrotta ha suonato le Goldberg
con controllo purissimo di sé e della partitura [...] pianismo a metà perfetta
fra il lussureggiante Alexis Weissenberg e il laser di Glenn Gould» (Libero); «Il suono è sgranato, la
tecnica è clavicembalistica, il disegno formale è nitido: se continua così,
Maria Perrotta sembra destinata a diventare la Rosalyn Tureck
italiana» (Corriere della Sera). Registra
per la Radio Tedesca ,
la Rai e l’etichetta Classica Viva. La sua recente incisione dal vivo delle Variazioni Goldberg di Bach (Cinik
Records) ottiene il favore della critica specializzata: 5 Stelle delle riviste Amadeus e Musica, 5 Stelle e Disco del Mese della rivista Suonare News. Fra i suoi prossimi
impegni l’esecuzione del Clavicembalo ben
temperato di J. S. Bach, delle ultime Sonate
di Beethoven e del Quarto Concerto per
pianoforte e orchestra op. 58 di Beethoven con la Filarmonica Arturo
Toscanini diretta da Antoni Wit.
Auditorium
dei Laboratori delle Arti, Bologna
Martedì 5
marzo 2013 ore 21.00
Maria
Perrotta, pianoforte
J. S. Bach,
Preludio e fuga in La minore BWV 894;
S. Prokof’ev,
Sonata n. 6 in La maggiore op. 82
L. van
Beethoven, Sonata n. 31 in La bemolle maggiore op. 110
Modalità d’accesso: tutti i
concerti della rassegna LA SOFFITTA 2013 sono ad ingresso libero per tutto il pubblico,
con ritiro di coupon gratuito la sera stessa dalle ore 20 fino a esaurimento
dei posti.
Informazioni
al pubblico:
CENTRO LA SOFFITTA tel. 051. 2092400 – www.dar.unibo.it