Al suo posto, due
importanti direttori saliranno sul podio di Santa Cecilia: Olari Elts, Direttore
Ospite Principale della Helsinki Philharmonic e, la prossima settimana, Vassily Sinaisky Direttore Musicale del Bolshoi
(© Marco Borggreve) |
Per
importanti motivi di salute il maestro Yuri Temirkanov non potrà essere a Roma
nei concerti di questo fine settimana e in quelli programmati nella prossima.
L’improvvisa
e inevitabile sostituzione di Temirkanov darà, però, la possibilità di
conoscere due celebri direttori, al loro debutto a Santa Cecilia, due artisti
di acclarata fama internazionale: Olari Elts, direttore principale della
Helsinki Philharmonic e della Estonian National Symphony, nonché vincitore del
prestigioso Concorso Internazionale di direzione d’orchestra “Sibelius” di
Helsinki, e Vassily Sinaisky Direttore Principale e Direttore
Musicale del Teatro Bolshoi di Mosca. Sabato 2 marzo (Sala Santa Cecilia, ore 18.00, e repliche
lunedì 4 marzo ore 21.00 e martedì 5 marzo ore 19.30) l’Orchestra e il Coro
dell’Accademia di Santa Cecilia, pertanto, saranno diretti dal Maestro Olari Elts. Elts ha ottenuto un successo personale alla
sua ultima recente apparizione sul podio della City of Birmingham Symphony,
orchestra che fu di sir Simon Rattle, in un programma comprendente il Te Deum di Haydn, che come annunciato, apre il concerto. Al brano di Haydn scritto per
l’Imperatrice Maria Teresa d’Austria segue la prima italiana di Dixi, brano sinfonico-corale di grande
impatto scritto dal compositore georgiano Giya Kancheli. Nella seconda parte
invece, la Sinfonia n. 1 in
do minore op. 68 di Brahms sostituirà l’annunciata Quarta.
Nato
a Tallinn (Estonia) nel 1971, Olari Elts
è Direttore ospite principale della Helsinki Philharmonic e della Estonian
National Symphony. Vincitore nel 2000 del Concorso Internazionale di direzione
d’orchestra “Sibelius” di Helsinki, dal 2001 al 2006 ha rivestito il ruolo
di Direttore principale della Latvian National Symphony Orchestra, dal 2007 al
2010 di Direttore ospite principale della Scottish Chamber e, dal 2006 al 2011,
dell’Orchestre de Bretagne. Olari Elts sale regolarmente sul podio di celebri
orchestre quali BBC National Orchestra of Wales, hr-Sinfonieorchester
Frankfurt, SWR Radio-Sinfonieorchester Stuttgart, Ensemble Orchestral de Paris,
Orchestre National du Capitol de Toulouse, Seattle e Cincinnati Symphony. In
Giappone collabora frequentemente con la Yomiuri Nippon Symphony Orchestra
mentre in Australia e Nuova Zelanda dirige le orchestre di Melbourne, Hobart,
Adelaide e la New Zealand Symphony Orchestra. Olari Elts ha inaugurato questa
stagione della Helsinki Philharmonic con La
Mer di Debussy e Quotations of a
Dream di Takemitsu. Tra i suoi appuntamenti recenti e futuri segnaliamo
concerti con la Estonian National Symphony, Trondheim Symphony, City of
Birmingham Symphony Orchestra, Scottish Chamber Orchestra, Staatskapelle Weimar
con la clarinettista Sabine Meyer, Niedersächsisches Staatsorchester Hannover.
Negli Stati Uniti sarà ospite delle orchestre di Milwaukee, Colorado e della
Oregon Symphony con il pianista Stephen Hough. In campo operistico, ospite
della Estonian National Opera, ha diretto tra l’altro Albert Herring di Britten, Il
Trittico di Puccini, Don Giovanni
e Idomeneo di Mozart. Olari Elts è al
suo debutto con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Auditorium
Parco della Musica, Sala Santa Cecilia, Roma
Sabato 2 marzo 2013 ore 18.00
Lunedì 4 marzo 2013 ore 21.00
Martedì 5 marzo 2013 ore 19.30
Orchestra
e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Olari
Elts Direttore
Ciro Visco Maestro
del Coro
Haydn Te
Deum “per l’Imperatrice Maria Teresa”
Kancheli Dixi prima
esecuzione italiana
Brahms Sinfonia
n. 1