Sabato 23 alle ore
17,30: protagonisti, i giovani allievi del master di Raina Kabaivanska
all’Istituto Vecchi-Tonelli
«La collaborazione del
Master che tengo all’Istituto Vecchi-Tonelli con Gioventù musicale di Modena,
che fa seguito a quella del 2011, con lo spettacolo dedicato ai 150 dell’Unità
d’Italia, ha una grande importanza. Infatti, lo scopo del Master di canto non è
quello tenere i giovani che lo frequentano chiusi “in laboratorio” per mesi e
anni. Si diventa artisti sul palcoscenico, davanti a un pubblico vero. Questo è
l’unico modo per avere l’esatta percezione di quali risultati saranno capaci di
ottenere gli allievi nella loro carriera musicale. Cerchiamo di formare
artisti, non solo voci, perché questo è ciò che importa, e anche ciò che si
richiede ai professionisti oggi». Raina Kabaivanska
Queste le parole con cui Raina Kabaivanska ha voluto commentare la produzione congiunta
dello spettacolo “Verdi e Wagner: auto(ri) del popolo?” che apre sabato
23 febbraio alle ore 17.30, al
Teatro San Carlo di Modena (via San Carlo, 5), la rassegna “Tre punti Verdi”
ideata dalla GMI – sede di Modena.
Lo spettacolo – che si
svolge secondo la formula che alterna una scelta di brani cameristici e
operistici dei due compositori, a brani recitati, a commenti di tipo storico e
musicologico, a immagini proiettate –, è ideato e condotto da Carlida Steffan, docente presso l’Istituto
Vecchi-Tonelli di Modena. Tre
giovani soprani e tre baritoni, allievi del Master di canto di I
livello, si esibiranno accompagnati al
pianoforte dal maestro Paolo Andreoli, mentre le letture saranno tenute
da Isabella Dapinguente. Il programma si sviluppa attorno al rapporto tra
l’aspetto colto e la grande popolarità dell’arte dei due grandi protagonisti
dell’Ottocento operistico, e anche dei loro “referenti” letterari
classico-romantici: Goethe anzitutto, di cui saranno eseguite alcuni
celeberrimi brani (su tutti: “Margherita all’arcolaio”, tratto dal Faust) nelle
versioni musicate da entrambi, e poi Schiller (“I Masnadieri”), Heine: una
breve ma densa panoramica della lirica musicale cameristica o operistica di
forte ascendenza letteraria, concentrata in particolare su brani della
giovinezza dei due autori. La fama popolare e l’essere simbolo delle riscosse o
delle identità nazionali nasce per Verdi e Wagner nella loro età più matura e
nella ricezione della critica e della pubblicistica romantiche. Questa duplice
natura dei due Grandi, o meglio questa duplice loro immagine, si rivela anche
nelle traduzioni dei testi cantati, che fecero il giro d’Europa (Verdi in
francese, Wagner in italiano,…). Le loro grandi differenze non oscurano
un’ascendenza estetica che li accomuna: l’ammirazione per Vincenzo Bellini,
anch’esso presente nel programma della serata.
GMI Modena con questa
proposta (e con le altre due di “tre punti Verdi”, e con quelle che seguiranno,
nella stagione autunnale 2013) intende celebrare i due musicisti (“sfruttando”
gli anniversari si ottiene almeno un risultato positivo: concentrare
l’attenzione di vari soggetti e istituzioni su un unico argomento, per un certo
tempo) sfuggendo nello stesso tempo ad effettuare “versioni minori” di ciò che
enti dotati di più larghe risorse possono realizzare. Mescolerà ingredienti
verdiani e wagneriani anche l’aperitivo che seguirà il concerto, a base di
prodotti del territorio e biologici “reinterpretati”, come si conviene alla
serata. Orecchie, palato... e occhi: il
pittore Giuliano Della Casa, appassionato di opera, ha voluto regalare
all'iniziativa un suo acquerello che
ritrae "l'incontro mancato" tra i due grandi di cui il 2013
celebra il duecentesimo compleanno. Più vivi che mai.
In collaborazione con Istituto
superiore di studi musicali «Vecchi-Tonelli» di Modena, Master in canto lirico – Raina
Kabaivanska
Programma musicale
Richard Wagner (Lipsia, 22 maggio 1813 – Venezia, 13
febbraio 1883)
Gretchen am
Spinnrade (dal Faust
di Goethe)
Melodram
„Ach neige, du Schmerzenreiche (dal Faust di Goethe)
Giuseppe Verdi (Le Roncole, 10 ottobre 1813 –
Milano, 27 gennaio 1901)
Perduta ho la pace (dal Faust – traduzione di Luigi Balestra)
Deh, pietoso, oh Addolorata (dal Faust – traduzione di Luigi Balestra)
Richard Wagner
L’attente (da Les Orientales di Victor Hugo)
Les deux granadiers (da Heinrich Heine – traduzione di F.
Loève-Veimars
Vincenzo Bellini
La ricordanza (sonetto di Carlo Pepoli)
Richard Wagner
«Oh Vergin
santa, deh mi ascolta» (da Tannhäuser)
«Oh, tu,
bell’astro» (da Tannhäuser)
Giuseppe Verdi
«Salve,
Maria»
(da I Lombardi alla prima Crociata)
«Toi qui
sus le néant des grandeurs de ce monde» (da Don
Carlos)
Letture da Schiller,
Heine, corrispondenza di Verdi e Wagner
Rosa Fiocco - Ana Petricevic -
Yeo Ji Won soprano
Jeong Ho Kim - Anton Nicolaevich
Markov baritono
Isabella Dapinguente letture
Paolo Andreoli pianoforte
Al termine: aperitivo verdiano –
wagneriano a cura delle aziende S. Antonio e La Viazza, di Formigine. Contributo richiesto: 5 euro
Biglietti:
Intero 15 euro, ridotto 10 euro (Amici della GMI, Soci Punto Touring, Soci Punto Einaudi, minori di 26 anni e maggiori di 65), in vendita:
Intero 15 euro, ridotto 10 euro (Amici della GMI, Soci Punto Touring, Soci Punto Einaudi, minori di 26 anni e maggiori di 65), in vendita:
- Punto Touring - sede di Modena
piazzale San Domenico 4 telefono 059 223344
Lunedì/Venerdì: 09.00/12.30
-15.00/19.00
Sabato: 09.00/12.30
- On-line su www.gmimo.it
- Auditorium Biagi un’ora prima
dell’inizio
Per informazioni
GMI Rua Muro 59 - Modena
cellulare 331 3345868