Il balletto sarà in scena dal 10 febbraio al 5 marzo 2013, dopo
oltre 10 anni dalle ultime rappresentazioni
Esmeralda, Quasimodo, Frollo e Phoebus: quattro grandi
personaggi, perni di una vicenda dalle forti tinte drammatiche e
passionali; il Corpo di
Ballo ne sottolinea, quasi come un coro antico, le dinamiche. E
sullo sfondo, presenza silente ma incombente, testimone e attore di questo
dramma, la cattedrale.
Notre-Dame
de Paris, ispirato al romanzo di Victor Hugo, musica di Maurice
Jarre, scene di René Allio e i famosissimi costumi di Yves Saint-Laurent,
ritorna in scena alla Scala dopo
oltre dieci anni dalle ultime rappresentazioni a celebrare,
attraverso uno dei suoi capolavori,
Roland Petit, la sua vena artistica di vero uomo di teatro, la
capacità di evocazione e di sintesi nel far emergere i nuclei essenziali della
vicenda, la sua idea di spettacolo come creazione totale: danza, scene,
costumi, teatralità.
Le recite di apertura (10, 14 e 16 febbraio)
vedranno Natalia Osipova e Roberto Bolle in un duplice
debutto: come coppia, non avendo mai danzato insieme prima d’ora, e come
interpretazione, essendo per entrambi la prima volta in cui daranno vita ai
personaggi di Esmeralda e di Quasimodo. Il ruolo di Quasimodo è stato cavallo
di battaglia di Massimo Murru già nelle precedenti edizioni;
lo riprenderà nelle recite del 19 e 21 febbraio. Sarà invece un
debutto assoluto il 1 e il 5 marzo, per Ivan Vasiliev,
per la prima volta sul palcoscenico della Scala, e per la prima volta impegnato
in questo balletto.
Lo spettacolo sarà ripreso
dalle telecamere della RAI - Radiotelevisione Italiana e verrà trasmesso in
diretta il 14 febbraio sul circuito cinematografico digitale e in
differita su RAI 5 il 17 febbraio alle ore 21.15.
Mercoledi 6 febbraio 2013, ore 17.00, per il
ciclo Prima delle prime Balletto, Patrizia Veroli parlerà di L’esprit
de finesse di Roland Petit per un fosco dramma romantico.
Per saperne di più visitare il sito del Teatro alla Scala.