Sabato
22 dicembre alle ore 20.00 l’inaugurazione, anticipata dall’anteprima di Gala
in favore di Anlaids, venerdì 21 dicembre ore 19.00
Sarà
il Don Chisciotte di Ludwig Minkus a
inaugurare la Stagione di Balletto 2012/2013 del Teatro dell’Opera di roma, sabato 22 dicembre ore 20.00. A
precedere l’inaugurazione, il Gran Gala di
Natale “Il sogno di Don Chisciotte”, una speciale anteprima, venerdì 19 dicembre ore 19.00, in favore
di
Anlaids. L’Associazione – la prima nata in Italia nel 1985 per la lotta
contro l’Aids – è da tempo impegnata insieme all’Istituto Nazionale delle Malattie Infettive “Lazzaro
Spallanzani”, nella promozione di iniziative per lo sviluppo della
ricerca scientifica nei campi della prevenzione, informazione e
assistenza per la cura dell’infezione.
Il popolare balletto in un prologo e 3 atti, che prende il
nome dal capolavoro letterario di Miguel de Cervantes, è lontano dal romanzo
cavalleresco, e le folli imprese del celebre “hidalgo” divengono un
felice pretesto per mostrare bellissime danze spagnole e classici
“divertissement”. Il Teatro dell’Opera lo propone nella versione
realizzata da Marius Petipa – e ripensata successivamente da Alexader
Gorsky – ripresa dal coreografo russo Mikhail Messerer. Le note di
Ludwig Minkus sono affidate alla bacchetta di Nir Kabaretti.
Sulla scena le star cubane Venus Villa e Rolando
Sarabia (22, 23, 29 dicembre e 2 gennaio), in alternanza con i primi
ballerini dello Staatsballett Berlin Iana Salenko e Dinu Tamazlacaru (27, 28 dicembre), con
Alessandra Amato del Corpo di Ballo dell’Opera di Roma e Vito Mazzeo principal
dancer al San Francisco Ballet (30 dicembre, 3 e 5 gennaio), e con
Alessia Gay e Alessio Rezza del Corpo di Ballo dell’Opera (4 gennaio),
faranno rivivere la contrastata storia d’amore della giovane Kitri e di Basilio, intrecciata alle rocambolesche avventure
di Don Chisciotte e del suo scudiero, Sancho Panza. Le scene sono
firmate da Francesco Zito e Antonella Conte, i costumi da Francesco Zito.
Don
Chisciotte, dopo la prima del 22 dicembre, andrà in scena domenica 23 (ore 16.30), giovedì 27 (ore 20),
venerdì 28 (ore 20), sabato 29 (ore 18), domenica 30 (ore 16.30),
mercoledì 2 gennaio (ore 20), giovedì 3 (ore 17), venerdì 4 (ore 20),
sabato 5 (ore 18).
Per maggiori informazioni: www.operaroma.it, http://www.operaroma.it/