mercoledì 14 novembre 2012

Paul Lewis e Mark Padmore per gli Amici della Musica di Firenze

Unica tappa italiana per il pianista e il tenore impegnati in due concerti dedicati a Franz Schubert. In programma le ultime Sonate e “Schwanengesang”



Foto di Marco Borgrevve
Foto di  Josep Molina
Sarà l’unica tappa italiana, quella di Firenze per gli Amici della Musica, per il pianista Paul Lewis, formatosi sotto la guida di Alfred Brendel e oggi presente nelle più importanti sale da concerto del mondo, e per il tenore Mark Padmore, cantante celebrato come raffinato liederista ma anche come interprete d’opera. Una coppia artistica consolidata e rinomata, la loro, protagonista di un progetto interamente dedicato a Franz Schubert e presentato nei maggiori centri musicali internazionali, a Londra, New York, Chicago, Tokyo. 

E a Schubert saranno dedicati anche i due concerti a Firenze di questo week-end: sabato 17 novembre (Teatro della Pergola, ore 16) Paul Lewis porterà a termine il ciclo Il pianoforte di Schubert, impaginando l’una di seguito all’altra le tre ultime grandi Sonate di Schubert (D 958, 959 e 960), tutte scritte nell’autunno del 1828, a un passo dalla morte dell’autore, e vero e proprio culmine di un percorso che qui raggiunge la massima intensità d’ispirazione. Domenica 18 novembre (Saloncino del Teatro della Pergola, ore 21) sarà, invece, invece la volta di Schwanengesang (‘Il canto del cigno’), ciclo di Lieder dove l’evocazione di paesaggi naturalistici rivela i tormenti dei paesaggi dell’anima di Schubert. Ripetendo un connubio già felicemente realizzato anche in sala di registrazione, Paul Lewis accompagnerà qui il tenore Mark Padmore, cresciuto alla prestigiosa scuola del King’s College di Cambridge.


Sabato 17 Novembre, Teatro della Pergola, ore 16
Domenica 18 Novembre, Teatro della Pergola (Saloncino), ore 21

Biglietti: 14-25 euro (interi); 12-21 (ridotti); euro 5 (Carta Giò del Comune di Firenze),
Per informazioni: Amici della Musica Firenze, tel. 055608420, www.amicimusica.fi.it, [email protected]

Adriana Benignetti