sabato 27 ottobre 2012

“Il Teatro Verdi e l’inizio del decentramento musicale”, Teatro Verdi, Milano

Primo appuntamento della Stagione “Verdi Suite”, lunedì 29 ottobre alle ore 20.30: un omaggio alla storia musicale del Teatro Verdi

Nato nel 1913, come sede di una Corale collegata alla Scala, il Teatro Verdi di Milano dopo quasi 100 anni va alla riscoperta delle sue origini: e così, lunedì 29 ottobre alle ore 20.30 “riconquista” la sala di via Pastrengo 16 con un programma recuperato dai primi 3 concerti tenutisi qui, il 13, 14 e 15 febbraio 1921. Concerti in forma di saggio che avevano visto come esecutori il pianista Francesco Martinetti, il violinista Arrigo Foà e il violoncellista Icilio Pinfari riuniti in “Trio Milanese”, la soprano Ada Maria Mosca e il Coro della Società Bellini e degli allievi del Conservatorio di Milano. L’appuntamento del 29, Il Teatro Verdi e l’inizio del decentramento musicale – primo della Stagione “Verdi Suite” –, è un omaggio al Conservatorio, ma anche al ruolo socio-culturale che il Teatro Verdi ebbe all’inizio del XX secolo nella diffusione della musica classica. Ad arricchire la serata anche la voce narrante di Marco Pagani  che leggerà notizie, curiosità e aneddoti sul Teatro e sugli artisti dell’epoca.



VERDI SUITE
Milano, Teatro Verdi, Lunedì 29 Ottobre 2012 ore 20.30
Milano808ensemble e Show&Grow
in collaborazione con il Conservatorio di Milano

Il Teatro Verdi e l’inizio del decentramento musicale
Primi concerti, arie, danze

Felix Mendelssohn-Bartholdy
Trio in Do min. Op.66 per pf, vl e vcl, (1° mov. Allegro energico e con fuoco)
Antonio Bazzini
Sérénade Op.34 n.3 per violino e pianoforte, Andante con moto
Fryderyk Chopin
Scherzo in Si min. Op.20 n.1 per pianoforte
Giuseppe Magrini
La Brianzola per violoncello e pianoforte
Dmitrij Šostakovič
(dalle 7 Romanze Op.127 su testi di Aleksandr Blok)
Romanza n.1 per voce e violoncello
Romanza n.7 per voce, violino, violoncello e pianoforte
Franz Liszt
Romance oubliée per violoncello e pianoforte
Benjamin Britten
Waltz dalla Suite Op.6 per violino e pianoforte
Ottorino Respighi
Valse caressante, da 6 Pezzi per violino e pianoforte
Kurt Weill
Youkali, tango habanera per voce e pianoforte
Rosita Melo
Desde el alma, vals-tango (arr. per trio di Marco Brunamonti)
Osvaldo Fresedo
Vida mia, tango (arr. per trio e voce di Marco Brunamonti)

INTERPRETI
Ana Spasic - Soprano
Emanuela Piemonti - Pianoforte
Giovanna Polacco - Violino
Andrea Favalessa - Violoncello
Voce narrante: Marco Pagani
Due avventori al ballo: Antonia Erriquez e Marco Brunamonti

Si ringraziano la Società Umanitaria, nella persona di Claudio A.Colombo
responsabile dell’Archivio Storico, per la preziosa collaborazione
e l’Editore Passigli per l’autorizzazione alla lettura di stralci tratti
dal volume “Vademecum del pianista da camera” di Bruno Canino.

Ana Spasic - Soprano
Emanuela Piemonti - Pianoforte
Giovanna Polacco - Violino
Andrea Favalessa – Violoncello
Ingresso Euro 10

Per informazioni e prenotazioni: 02 6880038 - 02 27002476, [email protected]

Adriana Benignetti