Ex
allieva e oggi docente presso l’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri
col Maestro” di Imola, la pianista cinese ha ricevuto il premio lo scorso 14 ottobre
È grazie al suo recente CD inciso con la casa
discografica tedesca MDG e dedicato a Beethoven (Appassionata), Czerny
(Variazioni “La ricordanza” op.33) e Schubert (Sonata in do minore D 958) che
la 35enne Jin Ju ha ricevuto il
premio “Echo Klassik”. La pianista cinese si è aggiudicata l’autorevole
riconoscimento indetto dalla Deutsche Phono-Akademie per il “miglior recital
pianistico con un programma ottocentesco”, il 14 ottobre 2012: la premiazione è
avvenuta presso la Konzerthaus di Berlino.
L’Echo Klassik è tra i premi internazionali
discografici di maggior prestigio e livello: tra i premiati ricordiamo nel 2002
Claudio Abbado e Maurizio Pollini, nel 2008 Josè Carrera e nel 2009 Placido
Domingo e numerosi altri nomi di altissima fama.
Nata a Shangai da una famiglia di musicisti,
Jin Ju possiede un curriculum da stella del pianoforte. Diploma e Master al
Conservatorio di Pechino, Master all’Accademia Pianistica “Incontri col
Maestro”, Diploma e Medaglia d’Oro in “Professional Performance” del Royal
North Music College di Manchester, premi nei maggiori concorsi pianistici quali
il Queen Elizabeth di Bruxelles ed il Caikovskij di Mosca, concerti presso il
Konzerthaus di Berlino e Vienna, la Sala Grande del Conservatorio di Mosca, il
Teatro della Pergola di Firenze. E’stata tra i primi pianisti invitati a
suonare all’interno della Città Proibita in Cina, e nel 2009 ha tenuto un
“concerto straordinario” presso la Sala Nervi di Città del Vaticano, davanti a
5000 persone e al papa Benedetto XVI.
Adriana
Benignetti