Giordano
Bellincampi e Giuseppe Albanese saranno i protagonisti del concerto inaugurale
giovedì 25 ottobre ore 21.00 (e in replica sabato 27 ottobre ore 17.00)
Saranno
due composizioni tra le più celebri e amate del repertorio classico – il Concerto
n. 1 op. 23 per pianoforte e orchestra di Čajkovskij e la Sinfonia n. 9, “Dal Nuovo Mondo” di Dvořák –
a inaugurare la 68a Stagione Sinfonica dell’Orchestra I
Pomeriggi Musicali giovedì 25 ottobre
ore 21.00 (e in replica sabato 27 ottobre ore 17.00). Protagonisti il
pianista Giuseppe Albanese e, sul
podio dell’Orchestra de “I Pomeriggi”, Giordano
Bellincampi, dalla scorsa stagione Direttore Musicale dell’Orchestra.
Il Direttore Giordano
Bellincampi si affaccia alla stagione 2012/2013 con un doppio ruolo
di grande prestigio: Generalmusikdirektor (GMD) della Filarmonica di Duisburg,
carica assunta nel settembre 2012, e Direttore Musicale dell’ Orchestra I
Pomeriggi Musicali di Milano, ruolo che ricopre dal gennaio 2012. Nel settembre
2005 Bellincampi assume la direzione della Danish National Opera con il titolo
di General Music Director.
Precedentemente è stato Direttore Musicale dell’Orchestra Filarmonica di
Copenhagen (2000 - 2006), orchestra con la quale aveva già collaborato nella
veste di direttore ospite principale dal 1997 al
2000. Sempre fra il 1997 ed il 2000 è stato anche Direttore Principale della
Athelas Sinfonietta Copenhagen, ensemble leader nella musica “avant-garde”
in Danimarca. Dopo gli studi in trombone e in direzione d'orchestra con Jorma
Panula (prestigioso direttore e ricercato pedagogo) presso la Royal
Danish Music Academy di Copenhagen e dopo aver svolto un’intensa attività
musicale come professore d'orchestra, nell'agosto 1994 debutta come direttore
d'orchestra, con l’Orchestra Sinfonica di Odense. Seguono una serie di concerti
con le più prestigiose orchestre della Danimarca. Direttore molto amato per la
sua capacità nel saper comunicare con i musicisti e per la sua musicalità,
dirige regolarmente in Europa, USA e Asia. Nel corso della sua carriera collabora
con molte prestigiose orchestre: Toronto Symphony, Royal Stockholm
Philharmonic, Toledo Symphony, Scottish National Symphony, RTE National
Symphony Dublin, Bergen Philharmonic, Trondheim Symphony, Lahti Symphony,
Prague Philharmonia, Stavanger Symphony, St. Petersburg Symphonie e Guangzhou
Symphony, KBS Symphonie Seoul. In Italia dirige l'Orchestra de I Pomeriggi
Musicali di Milano, l’Orchestra di Padova ed il Veneto, l’ORT Firenze. Il suo
debutto alla Royal Opera di Copenhagen avviene nella primavera del 2000 con Bohème; da allora
dirige il grande repertorio operistico italiano: Falstaff, il Trovatore,
la Traviata, Madame Butterfly, Tosca, Bohème, Turandot, La fanciulla del West, Rigoletto,
Aida, Cavalleria Rusticana, Pagliacci. Nel 2005 inaugura il nuovo Teatro
della Royal Opera Copenhagen con una nuova produzione di Aida; nella stagione 2006/2007
dirige una nuova produzione di Rigoletto
alla Danish National
Copenhagen e
il Rosenkavalier
di Richard Strauss. Nella stessa stagione debutta all’Opera di Cincinatti con Tosca. Nella stagione
2009/2010 dirige la Royal Flemish Philharmonic, la Slovenian
Philharmonic, la RTE National Dublin e una produzione di Cavalleria Rusticana/Pagliacci
alla Deutsche Opera am Rhein, tornando poi, nella stagione 2010/2011, per una
ripresa di Bohème,
a Düsseldorf e Duisburg. Sempre nella stagione 2010/2011 dirige una
nuova produzione di Madama
Butterfly alla Royal Opera Copenhagen e Manon Lescaut alla Danish
National Opera. 2011/2012 torna a dirigere alla Deutsche Oper am Rhein (Bohème), alla Royal Flemish e dirige le
orchestre sinfoniche di Kristiansand e Sonderjyllands. In Italia dirige I
Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra di Padova ed il Veneto e, in
Nuova Zelanda, l'Auckland Philharmonic e la Christuschurch Symphony Orchestra.
Giuseppe Albanese vanta un curriculum di studi straordinario: a 17
anni votazione di 10 e lode e menzione d’onore al diploma di pianoforte
al Conservatorio "G. Rossini" di Pesaro; a 18 anni
votazione di 60/60 alla maturità classica; a 23 anni diploma Master all'Accademia
Pianistica di Imola e votazione di 110 e lode alla laurea in Filosofia (con
dignità di stampa della tesi dal titolo L’estetica
di Liszt nelle "Années de Pèlerinage"); a 25 anni professore
universitario a contratto di Metodologia della comunicazione musicale. Numerosi i premi ottenuti:
spiccano, in particolar modo, il Premio Venezia (assegnato nel 1997
all’unanimità da una giuria presieduta dal Mº Roman Vlad al miglior e più
giovane tra i diplomati dei conservatori d’Italia), e, soprattutto, il primo
premio, nel 2003, al Vendome Prize (presidente di
Giuria: Sir Jeffrey Tate) con finali a Londra e Lisbona: un evento
definito da "Le Figaro" il concorso attualmente più prestigioso del
mondo. È stato già invitato per recital e concerti con orchestre da
autorevolissime ribalte internazionali quali, tra gli altri, il Metropolitan
Museum, la Rockefeller University e la Steinway Hall di New York;
l'Auditorium Amijai di Buenos Aires; la Konzerthaus di Berlino; la Laeisz Halle
di Amburgo; la Philharmonie di Essen; il Mozarteum di Salisburgo;
St.Martin in-the-fields e la Steinway Hall di Londra; la Salle Cortot di
Parigi; la Filharmonia Narodowa di Varsavia; la Filarmonica Slovena di
Lubiana; la Gulbenkian di Lisbona; il Cenart di Mexico City; il Teatro della
Musica Araba de Il Cairo. Negli ultimi tempi il Mº Albanese si
è distinto per essere stato l'unico pianista della sua generazione a essere
invitato a suonare in ben dieci primari enti lirici: il Petruzzelli
di Bari, il Comunale di Bologna, il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, il
Carlo Felice di Genova, il Teatro San Carlo di Napoli, il Massimo di Palermo,
il Teatro dell'Opera di Roma, il Verdi di Trieste, la Fenice di Venezia,
l'Arena di Verona. Collabora con direttori di livello internazionale del
calibro di Christian Arming, James Conlon, Lawrence Foster, Will Humburg,
Dmitri Jurowski, Julian Kovatchev, Alain Lombard, Othmar Maga, Matthieu
Mantanus, Anton Nanut, Tomas Netopil, George Pehlivanian, Hubert Soudant,
Pinchas Steinberg, Michel Tabachnik, Jeffrey Tate, Jurai Valcuha, Jonathan
Webb, Andriy Yurkevych ecc. Tra gli impegni più recenti con orchestra si
segnalano: il Concerto in do di Nino
Rota all'Auditorium Parco della Musica di Roma (nella stagione dell'Orchestra
Sinfonica dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con differita radiofonica
su Radio3 e televisiva su RAI3), al Teatro di San Carlo di Napoli e al
Politeama Garibaldi di Palermo; il Concerto
n.1 di Liszt all'Auditorium Toscanini di Torino (nella stagione
dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, con diretta radiofonica su Radio3
e differita televisiva su RAI3); la Rapsodia
su tema di Paganini di Rachmaninov al Teatro degli Arcimboldi di Milano; il
Concerto n.5 di Prokof'ev e il Concerto n.1 di Čajkovskij al
Teatro Dal Verme di Milano; il Concerto
n. 2 di Rachmaninov al Teatro Real di Madrid. Di particolare rilievo gli
inviti per un recital monografico su Franz Liszt da parte del Festival MITO -
SettembreMusica e del Winter Arts Square Festival di Yuri Temirkanov a San
Pietroburgo. Tra le sue ultime incisioni, singolare successo ha riscosso il CD
monografico con musiche di Debussy pubblicato a gennaio 2012 per il mensile
"Amadeus" in occasione dell'anniversario dei 150 anni della nascita
del compositore francese.
Teatro dal Verme, Milano
INAUGURAZIONE 68ª STAGIONE SINFONICA
ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI
Giovedì 25 ottobre ore 21.00
Sabato 27 ottobre ore 17.00
Generale
aperta – giovedì 25 ottobre ore 10.00
Direttore: Giordano Bellincampi
Pianoforte: Giuseppe Albanese
Orchestra
I Pomeriggi Musicali
Pëtr Il'ič Čajkovskij (1840 -1893)
Concerto per pianoforte e orchestra in si bemolle minore n.1 Op.23 (Durata 35’)
Allegro non troppo e molto maestoso - Allegro con
spirito
Andantino semplice - Prestissimo
Allegro con fuoco
Andantino semplice - Prestissimo
Allegro con fuoco
Antonín Leopold Dvořák (1841 –1904)
Sinfonia
n. 9 in mi minore op. 95 “Dal Nuovo Mondo” (Durata 28’)
Adagio - Allegro molto
Largo
Scherzo: Molto vivace
Allegro con fuoco
Largo
Scherzo: Molto vivace
Allegro con fuoco
ABBONAMENTI A 23 CONCERTI
Interi
Primo Settore (Platea, da fila 1 a 30) € 276,00 + prev.
Secondo Settore (Platea, da fila 31 a 40) € 218,50 + prev.
Balconata € 172,50 + prev.
Ridotti (Giovani under 26; Anziani over
60; Cral; Ass.
Culturali, Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)
Primo Settore (Platea, da fila 1 a 30) € 207,00 + prev.
Secondo Settore (Platea, da fila 31 a 40) € 161,00 + prev.
Balconata € 126,50 + prev.
Campagna nuovi abbonamenti
Da Martedì 12 Giugno 2012 a Domenica 21 Ottobre 2012
sarà possibile sottoscrivere nuovi abbonamenti.
BIGLIETTI
Interi
Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla 30) € 19,00
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla 40) € 13,50
Balconata € 10,50
Ridotti (Giovani under 26; Anziani over
60; Cral; Ass.
Culturali, Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)
Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla fila 30) € 15,00
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla fila 40) € 11,50
Balconata € 8,50
BIGLIETTI per le prove generali aperte
Interi: €. 10,00
+ prevendita
Ridotti: (Giovani
under 26; Anziani over 60; Cral; Ass.Culturali Biblioteche; Gruppi; Scuole e
Università) €. 8,00
+ prevendita
Per maggiori informazioni:
Teatro Dal Verme, Via
San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano, tel. 02 87.905.201
Adriana
Benignetti