Il giovanissimo violinista, vincitore del Čajkovskij 2011, eseguirà il celebre “Concerto per violino e orchestra in Re maggiore op. 35”
Ha solamente 24 anni Sergej Dogadin – nato a San Pietroburgo da una famiglia di celebri musicisti – ma un curriculum di tutto rispetto: 10 i concorsi internazionali vinti, tra i quali, nel 2011, il XIV Concorso Internazionale Čajkovskij (secondo posto, Medaglia d’Argento e Premio del Pubblico; primo posto non assegnato), il Concorso Internazionale Andrea Postacchini (primo posto, premio speciale e Grand Prix 2002) e il Concorso Internazionale Niccolò Paganini nel 2005 a Mosca (primo posto); molte le borse di studio che si è aggiudicato; numerose le tournée in Germania, Francia, Italia, Spagna, Svizzera, Cile, Turchia, Estonia, Lettonia, Ungheria, Paesi Bassi, Regno Unito e negli Stati; di grande prestigio le collaborazioni con direttori d’orchestra, tra i quali ricordiamo Vladimir Spivakov, Valery Gergiev, Vladimir Ashkenazy, Yury Simonov, Alexander Dmitriev, Nikolai Alexeev, Dmitri Liss, Robert Trory, Alexander Rudin, Anu Tali, Saulus Sondezkis, Vasily Petrenko, Muhay Tang. Grande attesa, dunque, per il concerto che lo vedrà protagonista questa settimana (giovedì 14, venerdì 15 e domenica 17 giugno) sul palco dell’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo: diretto dal maestro Zhang Xian, Dogadin si esibirà nel bellissimo Concerto per violino e orchestra in Re maggiore di Čajkovskij, reso ancor più celebre dal film Le concert (2009) del regista romeno-francese Radu Mihaileanu. Il programma si completerà con l’esecuzione della Sinfonia n. 5 sempre di Čajkovskij.
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, Largo Mahler, Milano
Giovedì 14 giugno ore 20.30
Venerdì15 giugno ore 20.00
Domenica giugno 17 ore 16.00
Pëtr Il’ič Čajkovskij
Concerto per violino e orchestra in Re maggiore op. 35 (durata 33 minuti circa) Sinfonia n. 5 in Mi minore op. 64 (durata 49 minuti) Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi Violino Sergej Dogadin, vincitore Premio Čajkovskij 2011 Direttore Zhang Xian | ||||
Per informazioni: www.laverdi.org
Adriana Benignetti