mercoledì 9 maggio 2012

Sergej Krilov, Teatro delle Muse, Ancona

Nella doppia veste di solista e direttore d’orchestra Krilov tra Schnittke, Mendelssohn e Beethoven: giovedì 10 maggio ore 21.00                                                                            



Ultimo appuntamento della Stagione concertistica “Amici della Musica Guido Michelli” al Teatro delle Muse di Ancona: per il concerto di chiusura, ospite d’eccezione, Sergej Krylov, russo classe 1970, definito dal leggendario Mstlisav Rostropovic “uno dei più grandi talenti del nostro tempo”.  Nella doppia veste di direttore e violinista, Krilov e l’Orchestra Filarmonica Marchigiana si esibiranno giovedì 10 maggio ore 21.00 in un interessante e bel programma: si parte con la Suite in stile antico (1972) di Alfred Schnittke, cui seguirà il celeberrimo Concerto per violino e orchestra n. 1 in Mi minore, op. 64 di Felix Mendelssohn e la bella e poco ascoltata Sinfonia n. 4 in Si bemolle maggiore, op. 60 di Ludwig van Beethoven.


Sergej Krylov è nato a Mosca in una famiglia di musicisti. Inizia  lo studio del violino a cinque anni e all’età di dieci anni debutta con l’orchestra, affrontando i primi impegni concertistici in Russia, Cina, Finlandia e Germania. Giovanissimo conquista il Primo Premio al Concorso Internazionale “R. Lipizer” di Gorizia e, dopo un periodo di perfezionamento con Salvatore Accardo, vince il Concorso “A. Stradivari” di Cremona e il Concorso “F. Kreisler” di Vienna. Figlio della inossidabile tradizione russa è stato accanto e ha collaborato con musicisti ineguagliabili come il violoncellista Mstislav Rostropovich, una figura fondamentale per il rapporto  non solo professionale  ma anche di amicizia e stima creatosi negli anni. Krylov ha lavorato con direttori quali Valery Gergiev, Yuri Temirkanov, Vladimir Ashkenazy, Mikhail Pletnev, Rafael Frühbeck de Burgos, Nicola Luisotti, Andrey Boreyko, Vladimir Jurowski, Dmitri Kitajenko, Julian Kovatchev, Saulius Sondeckis, Zoltan Kocsis e Yuri Bashmet, nelle grandi sale internazionali tra cui Philharmonie di Berlino, Philharmonie e Herkulessaal di Monaco, Musikverein e Konzerthaus di Vienna, Théatre des Champs-Elysées a Parigi, Teatro Colon di Buenos Aires, Teatro La Fenice di Venezia e Teatro alla Scala di Milano. Accanto ai recital per violino solo Krylov è molto impegnato nella musica da camera e collabora con partner quali Yuri Bashmet, Bruno Canino, Itamar Golan, Denis Matsuev, Lilya Zilberstein, Aleksandar Madzar, Yefim Bronfman, Stefania Mormone, Maxim Vengerov, Misha Maisky. Sergej Krylov suona lo Stradivari Scotland University (1734) della collezione Sau-Wing su concessione della Fondazione A. Stradivari di Cremona.  

Ingresso gratuito fino a 15 anni, 6 euro fino a 19 anni.


Per informazioni: 071 52525, www.teatrodellemuse.org, [email protected]

Adriana Benignetti