A sorpresa, durante una lezione-concerto presso l’Aula Magna de La Sapienza, Muti è stato insignito del titolo, attribuitogli 9 anni fa e non consegnato per delle contestazioni
«Mio padre che era pugliese sarebbe contento. Me lo diceva sempre: ti deve pigliare un pezzo di carta». Riccardo Muti
Gli era stata attribuita 9 anni fa, nel marzo del 2003, quando il Concerto per la pace tenuto con la Filarmonica della Scala nell’aula magna dell’Università La Sapienza fu interrotto dalle contestazioni di alcuni studenti. Finalmente, a sorpresa, venerdì 25 maggio, durante una lezione sull’Attila di Giuseppe Verdi (in scena al Teatro dell’Opera di Roma), Luigi Frati, rettore della Sapienza, ha conferito a Riccardo Muti la laurea honoris causa in Lettere. Nella laudatio, letta dall’ex preside di Lettere e Filosofia Franco Piperno, c’è scritto: « […] a una tra le figure più insigni e significative del mondo musicale che ha fatto del suo lavoro un atto di cultura, straordinario interprete e direttore delle partiture, alla ricerca costante del pensiero nascosto dietro le note».
Adriana Benignetti