mercoledì 21 marzo 2012

Zhang Xian e Gianluca Cascioli, Auditorium di Milano Fondazione Cariplo

Zhang Xian torna per la seconda settimana consecutiva con Beethoven (solista Gianluca Cascioli) e Mahler (solista Ildiko Komlosi): in apertura l’ouverture dal “Rienzi” di Wagner


(Foto: Silvia Lelli)

Prosegue, presso l’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, l’integrale dei Concerti per pianoforte e orchestra di Ludwig van Beethoven: questa settimana (giovedì 22, venerdì 23 e domenica 25 marzo) sarà la volta del Concerto n. 1 in Do magg. op. 15, nel quale protagonista sarà il pianista Gianluca Cascioli. Composto tra il 1795 e il 1798, il Concerto n. 1 rileva una scrittura pianistica virtuosistica, con un ruolo preponderante del pianoforte nel primo (Allegro con brio) e ultimo movimento (Rondò: Allegro scherzando). Un maggiore dialogo con l’orchestra è presente, invece, nel Largo, dove il clarinetto, in particolare, diventa quasi un altro solista.

In apertura, l’esecuzione della Ouverture dal Rienzi, l’ultimo dei tribuni, terza opera di Richard Wagner, su libretto proprio, composta tra il 1837 e il 1840 e la cui prima esecuzione avvenne a Dresda al Königliches Hoftheater il 20 ottobre del 1842. Opera tragica in 5 atti, il Rienzi narra la storia di Cola di Rienzo, un politico romano nato nel 1313: in essa si trovano già gli aspetti drammatici propri delle opere del Wagner più maturo, pur con l’utilizzo di una musica molto diatonica e formalmente tradizionale. L’Ouverture, interamente costruita sui temi principali dell’opera, assume grande rilievo anche per la sua funzionalità drammatica.  

Protagonista dell’ultima parte del concerto sarà, invece, Ildiko Komlosi, mezzosoprano ungherese, impegnata nei Cinque Lieder di Rückert (Fünf Lieder nach Rückert), tratti dai Sieben Lieder aus letzter Zeit (Sette canti dell’ultimo tempo) e composti tra il 1901 e il 1902, su poesie di Friedrich Rückert (1788-1866).

Da non perdere, giovedì 22 marzo alle ore 18.30, la quarta conferenza del ciclo “Mahler – Bruckner” a cura di Enzo Beacco (nel foyer dell’Auditorium con ingresso gratuito).

Gianluca Cascioli nel Concerto n. 4 di Beethoven

Nato a Torino nel 1979, Gianluca Cascioli ha studiato pianoforte con il Maestro Franco Scala all’Accademia Pianistica di Imola, composizione con il Maestro Ruo Rui al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino e successivamente con Alberto Colla. La carriera è iniziata nel 1994 con la vittoria del Concorso Pianistico Internazionale Umberto Micheli, la cui giuria – presieduta da Luciano Berio – era composta da eminenti personalità del mondo della musica, tra cui Elliott Carter, Maurizio Pollini e Charles Rosen. Da allora Cascioli si è esibito nelle principali sale d’Europa, Giappone, Nord e Sud America e con le più prestigiose orchestre europee ed americane tra cui i Berliner Philharmoniker, la Boston Symphony, la Camerata Salzburg, la Chamber Orchestra of Europe, la Chicago Symphony, l’English Chamber Orchestra, la London Philharmonic, la Los Angeles Philharmonic, la Mahler Chamber Orchestra, la New York Philharmonic, l’Orchestra Filarmonica della Scala, la Royal Concertgebouw di Amsterdam, i Wiener Symphoniker, i Wiener Philharmoniker. Si è esibito sotto la guida di direttori quali Claudio Abbado, Vladimir Ashkenazy, Myung-Whun Chung, Valery Gergiev, Daniel Harding, Riccardo Muti, Lorin Maazel, Zubin Metha, Yuri Temirkanov e Mstislav Rostropovich. Nel dicembre 1995, Cascioli ha registrato il suo primo disco per Deutsche Grammophon, cui è seguito immediatamente un secondo CD con opere di Busoni, Bach, Scarlatti, Beethoven, De Falla, Prokofiev, Debussy e un terzo con le Variazioni di Beethoven. Nel 2002 ha inciso la Fantasia per pianoforte e orchestra (prima versione del Concerto per pianoforte op. 54) di Schumann per la Novalis con l’Orchestra sinfonica di Basilea diretta da Mario Venzago. Nel 2005 ha inciso per Decca i 4 Scherzi di Chopin (Decca 476 702-9) e nell’ottobre 2006 un doppio CD con i Preludi e altri lavori di Debussy (Decca 476 5724). Nella primavera 2009, Decca ha pubblicato un CD con Sonate (op. 27 n°2, op. 31 n°2) e Variazioni dell’Eroica op. 35 di Beethoven (Decca 476 3208). Nell’autunno 2010 è stato pubblicato un nuovo CD di Sonate beethoveniane per Deutsche Grammophon con la violinista Sayaka Shoji (Sonata op. 12 n. 2 e Sonata “Kreutzer” op. 47). Nel 2012 è prevista la pubblicazione di altre Sonate beethoveniane, sempre per Deutsche Grammophon.


Ildiko Komlosi, mezzosoprano ungherese, è una della maggiori interpreti del repertorio drammatico italiano e tedesco. Regolare ospite di teatri come il MET di New York, la R.O.H Covent Garden di Londra, la Staatsoper di Vienna, il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro San Carlo di Napoli, il Maggio Musicale Fiorentino, l’Arena di Verona, il Théâtre de La Monnaie di Bruxelles, il Teatro Municipal di Santiago, collabora con direttori quali Daniel Oren, Valery Gergiev, Zubin Mehta, Colin Davis e Antonio Pappano. Idilko Komlosi vanta un repertorio che spazia dai ruoli mozartiani alle opere di Donizetti, Ponchielli, Bizet, Massenet, Richard Strauss, Cajkovskij, Bartók, Verdi, Mascagni, Cilea e Wagner. Ildiko Komlosi incide per Decca, BMG. Prossimamente sarà impegnata a Barcellona con Aida e Rusalka, La Gioconda a Salerno; Les Troyens a Berlino, Die Frau ohne Schatten al Metropolitan Opera di New York. Ildiko Komlosi incide per Decca e BMG.

Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, Largo Gustav Mahler, Milano

Giovedì 22 marzo 2012 ore 20.30
Venerdì 23 marzo 2012 ore 20.00
Domenica 25 marzo 2012 ore 16.00

Richard Wagner
Rienzi, l’ultimo dei tribuni (Ouverture), durata 12 min. ca.
Ludwig van Beethoven
Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in Do maggiore op. 15, durata 15 min. ca.
Gustav Mahler
Fünf Lieder nach Rückert (Cinque Lieder di Rückert)
dai Sieben Lieder aus letzter Zeit (Sette canti dell’ultimo tempo), durata 18 min. ca.

Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi

Pianoforte Gianluca Cascioli
Mezzosoprano Ildiko Komlosi
Direttore Zhang Xian

Per maggiori informazioni, visitare il sito de laVerdi.

Adriana Benignetti