I Concerti Brandeburghesi nn. 2 e 6 di Johann Sebastian Bach e il
Concerto per violoncello di Carl Philipp Emanuel Bach, per il 4° appuntamento
con laVerdi Barocca
Milanese, Ruben Jais, contemporaneamente agli studi
universitari, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di
Musica “Giuseppe Verdi” della sua città, diplomandosi in Musica corale e
Direzione di Coro e in Composizione Polifonica Vocale. Si è inoltre diplomato
in Composizione, sempre presso lo stesso Conservatorio, dove ha anche
compiuto gli studi di Direzione d’Orchestra, perfezionandosi, in seguito, con
masterclass all’estero. È stato Maestro del Coro presso il Coro Sinfonico di
Milano Giuseppe Verdi dalla sua fondazione al 2007. Con tale ruolo ha
collaborato, tra gli altri, con Romano Gandolfi, Riccardo Chailly, Claudio
Abbado, Luciano Berio, Oleg Caetani, Claus Peter Flor, Christopher Hogwood,
Vladimir Jurowski, Helmuth Rilling. È Direttore Residente e Responsabile
delle Attività Artistiche dell’Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano
Giuseppe Verdi. Nel 2008 ha istituito l’Orchestra laVerdi Barocca, ensemble
specializzato nell’esecuzione della musica barocca, con il quale affronta i
maggiori capolavori di tale repertorio sia sinfonico che operistico: dal 2009
laVerdi Barocca affianca le altre stagioni della Fondazione, con una serie di
concerti-appuntamenti dedicati ai capolavori sacri legati alle maggiori
ricorrenze liturgiche. Jais è anche Direttore Musicale della Mailänder
Kantorei, formazione legata alla comunità tedesca di Milano, con la quale si
dedica soprattutto al repertorio della nazione germanica, dal barocco al
romanticismo.
laVerdi Barocca è un ensemble di musicisti specializzati, esterni
alla formazione sinfonica (tranne Gianfranco Ricci, uno dei primi violini
dell’Orchestra con esperienza avendo suonato con l’Accademia Bizantina), e di
coristi (16 elementi, 4 per parte) diretti da Gianluca Capuano, conoscitore
del repertorio Cinque-Seicentesco per il quale “il punto di forza del
complesso barocco è quello di essere tutto giovane, tutto italiano e molto
motivato”. Insomma, una nuova generazione specializzata nell’antico
repertorio e inserita nella struttura “madre” de laVerdi. Direttore de
laVerdi Barocca è Ruben Jais, Direttore Residente e Responsabile delle
Attività artistiche de laVerdi, esperto del repertorio Sei-Settecentesco, che
intende affrontare le opere in termini filologici, con strumenti originali o
copie di epoca barocca. L'ensemble – impegnato nella sua terza stagione
consecutiva dalla fondazione, all’Auditorium di largo Mahler – è costituito
da musicisti e coristi che hanno svolto il loro percorso di studi
approfondendo le pratiche di esecuzione barocca, suonando strumenti originali
o copie di strumenti del '600/'700, applicando le regole del canto esplicate
nei trattati coevi. Questo approccio offre, ovviamente, la possibilità di
misurarsi in modo più diretto con le caratteristiche di un repertorio
vastissimo e ricco di capolavori strumentali e corali, di avvicinarsi con
occhio più attento all'estrema ricchezza di dettagli di tale repertorio.
Marcello Scandelli, cresciuto in una famiglia di musicisti, studia al
Conservatorio G. Verdi di Milano con Giuseppe Lafranchini, Primo Violoncello
del Teatro alla Scala; prosegue gli studi con P. Tortelier, G. Eckard e il
Trio di Trieste, con il quale ha conseguito borsa di studio e Diploma di
Merito all'Accademia Chigiana, e borsa di studio alla Scuola di Fiesole come
miglior allievo della classe di musica da camera. Ha al suo attivo numerosi
concerti in Italia, Germania, Austria, Francia, Portogallo, Svizzera,
Inghilterra, Slovenia, Spagna, U.S.A e Finlandia; è primo violoncello dell'
orchestra da camera Milano. Nel 1990 intraprende lo studio della musica
antica, che in breve tempo lo porta a collaborare con formazioni
specialistiche, come – solo per citarne alcune – il Giardino Armonico, Europa
Galante, Archipelago, Anxanum, Festa Rustica, il Falcone, Accademia degli
Invaghiti, Il canto di Orfeo, Accademia i Filarmonici, Dolce e Tempesta,
Musica Laudantes, L'Aura Soave, Ensemble Merano Baroque, il Complesso
Barocco, Brixia Musicalis, Ensemble Granville, Lavenexiana , Ensemble baroque
de Nice. Molto attivo anche nel campo discografico, ha inciso per Fonè,
Agorà, Nuova Era, Tactus, Bongiovanni, Dynamic, Brilliant, Avie, Velut Luna e
Fonit Cetra. Dal 2010 è primo violoncello dell’Orchestra la Verdi Barocca.
Nel settembre 2004 è stato invitato da "Nervi musei in musica" a
partecipare in qualità di docente di violoncello barocco ai corsi
internazionali di musica antica, affiancando docenti come Bob Van Asperen,
Monica Huggett, Vittorio Ghielmi, Gianluca Capuano. Nel 1996 fonda l'ensemble
"Il Furibondo", gruppo strumentale che gli permette di affrontare
con estrema duttilità repertori che vanno dalla canzona seicentesca al
concerto, dal ricercare alla cantata sacra e profana, dalla danza
rinascimentale alle sonate del'700. È cofondatore assieme ad Erico Casazza de
“ la Follia Barocca”. Dal 1995 è docente di violoncello alla Scuola Civica
Musicale di Casatenovo.
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Auditorium
di Milano Fondazione Cariplo, Largo Gustav Mahler, Milano
Mercoledì 14 marzo - ore 20.30
Johann
Sebastian Bach
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Concerto
Brandeburghese n. 2 in Fa maggiore BWV 1047
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Johann
Sebastian Bach
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Concerto
Brandeburghese n. 6 in Si bemolle maggiore BWV 1051
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Carl
Philipp Emanuel Bach
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Concerto
in La min. per violoncello, archi e basso continuo Wq. 170
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Orchestra laVerdi Barocca
Violoncello Marcello
Scandelli
Direttore Ruben
Jais
Adriana Benignetti