sabato 10 dicembre 2011

“Rinaldo” secondo Ruben Jais e Ted Huffman, Auditorium di Milano

L’Orchestra laVerdi Barocca, guidata da Ruben Jais, nella rappresentazione in forma semiscenica dell’opera di Händel


«Abbiamo scelto di eseguire la prima versione dell’opera, nel trecentesimo anniversario della prima esecuzione, avvenuta a Londra nel 1711. E, nel segno di questo itinerario filologico, abbiamo voluto rispettare anche le scelte originali dell’autore, a cominciare da quelle vocali, con l’intervento di ben tre controtenori sul palco. La rappresentazione in forma semiscenica di quest’opera imponente (tre atti con due intervalli per circa tre ore di durata), eseguita per la prima volta dall’ensemble barocco al suo esordio nella Stagione Sinfonica de laVerdi – continua Jais – comporta una regia particolarmente raffinata, basata sui giochi delle luci e sui movimenti in scena dei solisti, in modo da garantire quell’azione che assicurò al Rinaldo grande successo fin dalla sua prima londinese di tre secoli fa. Va aggiunto anche che questa prima versione contiene delle arie non più presenti nelle versioni successive, arie di grande intensità e passionalità».

È con queste parole che Ruben Jais presenta il suo "Rinaldo": l’opera, in forma semiscenica, sarà rappresentata – il 14, 16 e 18 dicembre presso l’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo – con la regia dell’americano Ted Huffman.

Appuntamento importante per l’Orchestra laVerdi Barocca che esordisce nella Stagione Sinfonica de laVerdi sostituendo l’Orchestra Sinfonica impegnata in una tournée in Oman. 

Sul palco, nel cast vocale, David Hansen (Rinaldo), Deborah York (Almirena), Lenneke Ruiten (Armida), Marina De Liso (Goffredo), Filippo Mineccia (Eustazio), Jacopo Facchini (Mago), Christian Senn (Argante).

Da non perdere, mercoledì 14 dicembre ore 18.30, la presentazione dell’opera di Haendel a cura del maestro Ruben Jais.

Rappresentata, per la prima volta, il 24 febbraio 1711 al Queen’s Theatre di Londra l’opera ebbe un successo strepitoso: lo spettacolo fu costosissimo e curato fin nei minimi dettagli. Furono procurati, addirittura, dei passeri vivi destinati a entrare in scena alla fine del primo atto; particolare che suscitò l’ironia dei commentatori, con inevitabile effetto pubblicitario, già a pochi giorni dalla prima rappresentazione. Rinaldo narra delle vicende di Goffredo di Buglione, capo della spedizione cristiana in Terra Santa; egli promette in sposa a Rinaldo, valoroso cavaliere del Tempio, la sua bella figlia Almirena che viene, però, rapita dalla maga Armida, amante di Argante, re pagano. La maga è, in realtà, innamorata follemente di Rinaldo e, con il rapimento di Armida, riesce ad attirarlo nel castello incantato. Dopo non poche difficoltà, i due giovani riusciranno a liberarsi dai nefasti incantesimi e a far loro prigionieri Armida e Argante, che alla fine si convertiranno al cristianesimo.

Milanese, Ruben Jais, contemporaneamente agli studi universitari, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” della sua città, diplomandosi in Musica corale e Direzione di Coro e in Composizione Polifonica Vocale. Si è inoltre diplomato in Composizione, sempre presso lo stesso Conservatorio, dove ha anche compiuto gli studi di Direzione d’Orchestra, perfezionandosi, in seguito, con masterclass all’estero. È stato Maestro del Coro presso il Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi dalla sua fondazione al 2007. Con tale ruolo ha collaborato, tra gli altri, con Romano Gandolfi, Riccardo Chailly, Claudio Abbado, Luciano Berio, Oleg Caetani, Claus Peter Flor, Christopher Hogwood, Vladimir Jurowski, Helmuth Rilling. È Direttore Residente e Responsabile delle Attività Artistiche dell’Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi. Nel 2008 ha istituito l’Orchestra laVerdi Barocca, ensemble specializzato nell’esecuzione della musica barocca, con il quale affronta i maggiori capolavori di tale repertorio sia sinfonico che operistico: dal 2009 laVerdi Barocca affianca le altre stagioni della Fondazione, con una serie di concerti-appuntamenti dedicati ai capolavori sacri legati alle maggiori ricorrenze liturgiche. Jais è anche Direttore Musicale della Mailänder Kantorei, formazione legata alla comunità tedesca di Milano, con la quale si dedica soprattutto al repertorio della nazione germanica, dal barocco al romanticismo.

Regista statunitense, laureato alla Yale University in Letteratura, diplomato presso il Merola Opera Program di San Francisco, Ted Huffman ha studiato con il regista Robert Wilson al Watermill Center, conquistandosi “sul campo” un considerevole apprezzamento per il suo lavoro nell’ambito operistico, inclusa una nomination al concorso Best Opera Direction 2010 a Opernwelt, per la sua produzione di El Cimarron di Henze. Tra le nuove produzioni per la stagione 2012-2013, ricordiamo Threepenny Opera per Theatre des Champs-Elysees, direttore Vladimir Jurowski; Hansel und Gretel per la Pittsburgh Opera; Der Kaiser von Atlantis per la English Touring Opera, che aprirà la stagione operistica alla Royal Opera House Covent Garden di Londra; Carmen per l’Opera Birmingham, The Soldier’s Tale per il Greenwich Music Festival e Apprentice Scenes per la Santa Fe Opera. Huffman, inoltre, è componente dello staff di direzione della Metropolitan Opera per la riedizione di Billy Budd.

Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, Largo Mahler
Mercoledì 14 dicembre 2011 ore 20.00
Venerdì 16 dicembre 2011 ore 20.00
Domenica 18 dicembre 2011 ore 16.00

George Frideric Händel
Rinaldo HWV 7a
Opera in tre atti

Orchestra laVerdi Barocca
Direttore Ruben Jais
Regista Ted Huffman

Adriana Benignetti