lunedì 5 dicembre 2011

“Il marito disperato” di Domenico Cimarosa, Teatrino di Corte di Palazzo Reale di Napoli

Dal 6 al 16 dicembre 2011: regista e attore Paolo Rossi



Sarà Il marito disperato di Domenico Cimarosa ad aprire il ciclo “Progetto Napoli”, realizzato dal Teatro San Carlo in coproduzione con la Fondazione Campania dei Festival e promosso dalla Regione Campania: progetto che intende recuperare e valorizzare il Settecento napoletano (repertorio che ha dato i natali al genere dell’opera comica e che ha segnato stili e tendenze di un’epoca).

Per il primo titolo del ciclo il Teatro San Carlo si è affidato a Paolo Rossi, attore e autore comico che dopo Il Matrimonio Segreto presentato nel 2010 a Spoleto, sperimenta una nuova regia di Cimarosa puntando su una messa in scena all’insegna dell’innovazione, dell’irriverenza e dell’attualizzazione.


L’opera sarà, infatti, ambientata, come spiega lo stesso Rossi (che dell’opera ha firmato la regia e ideato i costumi insieme a Concetta Nappi) «in un villaggio vacanze desolato e decadente del futuro, simile a un campo rom, con attori in abiti casual». «Questa molteplicità di stili», continua ancora Rossi, «mescola riferimenti e citazioni, e i divertimenti tipici della Commedia dell’Arte vengono inseriti nella narrazione teatrale: lo stile, la ricerca di situazioni comiche e l’attenzione alle controscene trasformano l’opera buffa in un patch-work di generi cinematografici e visioni grottesche».

Alle innovazioni di Rossi farà da contraltare il rigore filologico di Christophe Rousset, direttore e clavicembalista per la prima volta alla guida dell’Orchestra del San Carlo. Considerato tra i maggiori interpreti del repertorio barocco e del Settecento napoletano, vincitore, per ben due volte del Grammy e noto al grande pubblico per la colonna sonora del film Farinelli, il direttore francese elogia il genio di Cimarosa: «La sua musica è un “motore continuo”, e le sue opere sono “elettrizzanti” a tal punto da far scatenare l’azione sulla scena e gli applausi del pubblico. Hanno il “sole della napoletanità”, e rendono leggeri anche i temi più tragici».

Di tutto rispetto anche il cast vocale formato da: Maria Grazia Schiavo (Gismonda) al Bruno Praticò (Corbolone), Maria Laura Martorana (Eugenia), Annalisa Stroppa (Dorina), Filippo Morace (il conte Fanfalucchi), Yijie Shi (Valerio) e Alfonso Antoniozzi (il marchese Castagnacci). In scena anche il ballerino Fabio Gison nei panni dell’amante, e gli attori/mimi Emanuele Dell’Aquila, Jacopo Gussoni, Michele Mangini e lo stesso Paolo Rossi a “rompere” gli schemi con irriverenti incursioni in scena.

Dramma giocoso in due atti, Il Marito Disperato fu rappresentato per la prima volta a Napoli al Teatro dei Fiorentini durante il carnevale del 1785. Riportato in scena solo in tempi recenti, a Napoli e Caserta, il dramma giocoso nasce dall’incontro tra due geni: Giovan Battista Lorenzi, considerato il più importante librettista dell’opera buffa napoletana del suo tempo, ideatore di deliziosi e innovativi meccanismi comici, e Domenico Cimarosa,  esponente di spicco dell’opera buffa del tardo Settecento, autore noto per la vivacità, la freschezza e l’equilibrio straordinario della sua musica.

Privo di una vera e propria trama, Il Marito Disperato è l’esempio perfetto della tipica commedia napoletana del tardo Settecento: sviluppa la sua azione partendo dall’insana gelosia del “triviale” Corbolone verso la moglie Gismonda, e attraverso un gioco incessante di passioni, inganni, contrasti, fraintendimenti e scambi di identità, conduce a un lieto fine. La musica di Cimarosa accompagna ed enfatizza il dinamismo e l’umorismo dell’azione, delinea con il suo inconfondibile equilibrio e in maniera sempre efficace ogni singolo stato d’animo di ciascun personaggio, e affronta con gaiezza anche i temi tragici e malinconici della condizione umana e familiare.

Dopo il “Marito Disperato”, il San Carlo proporrà nell’ambito del “Progetto Napoli”: Don Trastullo di Niccolò Jommelli (2-11 marzo), Il Maestro di Cappella di Domenicao Cimarosa e La Furba e lo Sciocco di Domenico Sarro (4-13 maggio).

Il Marito Disperato sarà in replica mercoledì 7 dicembre alle ore 19.00, venerdì 9 alle 20.30, sabato 10 alle 17.00, domenica 11 alle 17.00, martedì 13 alle 19.00, mercoledì 14 alle 20.30, giovedì 15 alle 19.00 e venerdì 16 alle 18.00.


Biglietti: posto unico 80 euro (spettacolo fuori abbonamento)
(Infoline: 081.7972331-412-468 [email protected])

N.B. Foto: teatrosancarlo.it
Seduti, Maria Grazia Schiavo e Filippo Morace. Da sinistra, in piedi, Maria Laura Martorana, Annalisa Stroppa, Yijie Shi e Bruno Praticò (che indossa la maglia numero 22 di Lavezzi e una pettinatura alla Marek Hamsik)

Adriana Benignetti