Dal 27 settembre il basso sarà Zaccaria in Nabucco
Ritorno al Metropolitan Opera House di New York per Carlo Colombara che, a settembre (il 27), ottobre (1, 5, 8, 12, 15, 20) e novembre (2 e 17), sarà diretto da Paolo Carignani, al fianco di Maria Guleghina (Abigaille), Renée Tatum (Fenena), Yonghoon Lee (Ismaele) e Željko Lucic (Nabucco). Il cantante ha debuttato al Met nel 1995 con Ramfis di Aida e, da quel momento, vi è tornato spesso per interpretare il personaggio verdiano davanti al pubblico americano (nel 1997, 2007 e l’ultima volta, nel 2010). Quest’anno Colombara interpreterà, per la prima volta al MET, Zaccaria, uno dei suoi personaggi favoriti e più spesso interpretati nella sua carriera.
Nato a Bologna, dove studia con Paride Venturi, Carlo Colombara, incontra il suo primo grande successo nel 1986 quando, a Vercelli, partecipa al prestigioso "Concorso G. B. Viotti", conquistando il premio come miglior cantante italiano. L’anno successivo, a Milano, vince il "Concorso As.Li.Co" e debutta in alcuni dei più rinomati teatri italiani: al Teatro dell'Opera di Roma interpreta Silva nell'Ernani di Verdi, al Teatro Comunale di Bologna è Seneca nell' Incoronazione di Poppea di Monteverdi, al Teatro La Fenice di Venezia impersona Creonte nell' Edipo Re di Stravinskij. Seguono tournée internazionali a Tokyo, Londra, Berlino e alla Staatsoper di Vienna, che gli valgono la reputazione di uno dei migliori cantanti d'opera della sua generazione. Nel 1989 Colombara debutta applauditissimo alla Scala sotto la direzione di Riccardo Muti: è Procida ne I Vespri Siciliani. D'ora in poi tornerà spesso a cantare nel teatro di Milano: nel 1995 è Arcibaldo ne L'Amore dei tre Re di Montemezzi: nel 1996 è Zaccaria nel Nabucco e nel 1997 è Banco nel Macbeth di Verdi, ancora diretto da Muti per l'inaugurazione della stagione lirica. Da allora Colombara ha cantato nei più importanti teatri lirici del mondo: la Bayerische Staatsoper di Monaco di Baviera, la Royal Opera House di Londra, l'Arena di Verona, l'Opera di Zurigo, il Teatro Colon di Buenos Aires, il Metropolitan di New York, il Bolscioi di Mosca. Carlo Colombra ha collaborato con i migliori direttori d'orchestra come Bruno Bartoletti, Gary Bertini, Myung-Whun Chung, Sir Colin Davis, Gianandrea Gavazzeni, Carlo Maria Giulini, Eliahu Inbal, Vladimir Jurowski, Gustav Kuhn, Lorin Maazel, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Daniel Oren, Antonio Pappano, Michel Plasson, Wolfgang Sawallisch, Giuseppe Sinopoli e Sir Georg Solti.
Oltre ad aver inciso su CD numerose interpretazioni del suo repertorio operistico e concertistico, Carlo Colombara ha anche collaborato alla realizzazione di una serie di programmi televisivi e di produzioni video registrati al Teatro alla Scala di Milano e al Teatro San Carlo di Napoli. L'artista ha, inoltre, ricevuto numerosi premi lirici come il Premio Lauri Volpi 1994, il Premio Orazio Tosi 1995, il Premio Cappelli 1999 e il Matassa d'Oro 2002.
Adriana Benignetti